di Giacomo Bertolini
FINISCE IL DIGIUNO DELLA CAMERIN: MARIA ELENA VINCE A GRADO
Grado (25.000$ Italia): Ritrova il successo dopo tre anni di digiuno la 30enne azzurra Maria Elena Camerin nel torneo su terra rossa di Grado. Torna quindi a colpire l’ex numero 41 Wta al termine di un lungo periodo non certamente semplice fatto di stagioni poco soddisfacenti e discese consistenti nel ranking. Torneo perfetto per una rinata Camerin che fa sua la coppa completando in finale un brillante percorso netto, seppur non compresa la le prime teste di serie. Per Maria Elena, che grazie a questo acuto rientrerà nelle 200, finale senza storia con la tennista austriaca Yvonne Meusburger(2) che capitola rapidamente
62 63. Per la giocatrice veneta si tratta del nono centro in carriera nel circuito Itf (ancora a secco nel Wta).
Le altre italiane a Grado: Buon torneo per Nastassja Burnett(6) che arriva sino ai quarti prima di ritirarsi con la Buzarnescu(3), ok anche Grymalska e Spigarelli(q) che si arrendono agli ottavi. Ko al primo turno Zanchetta(q), Orlando(wc), Giovine(wc), Bertoia, Parmigiani(wc) e Pillot.
Sacramento (50.000$ U.S.A.): Rompe il ghiaccio nel migliore dei modi la 22enne americana Maria Sanchez che coglie nell’importante torneo di Sacramento, cemento, il primo titolo della carriera.
Partita come quarta testa di serie, la Sanchez ha raggiunto il successo al termine di una settimana altalenante, fatta di partite tirate e risolte solo al terzo set e rapidi successi in due rapidi parziali che l’hanno così vista qualificarsi di diritto per la finale del torneo. Finale che la Sanchez, attuale numero 287 del mondo, ha saputo portare a casa con grinta e determinazione rimontando la giovane scommessa Jessica Pegula (Usa), sconfitta in tre partite 46 63 61.
Ottimo acuto per la tennista statunitense che centra così il primo titolo in carriera dopo aver mancato poche settimane fa il successo nel torneo casalingo di Indian Harbour Beach. Azzurre assenti.
Maribor (25.000 Slovenia): Irrefrenabile Friedsam anche nel torneo di Maribor dopo gli ottimi risultati centrati ad Astana e a Velenje una settimana fa. Continua infatti nel torneo sloveno su terra rossa la marcia vincente della 18enne tedesca Anna Lena Friedsam, arrivata alla quinta finale in questo straordinario 2012. Ancora grande tennis per la giovane promessa di Neuwied che da outsider mette in fila tutte le sue avversarie fino a concedersi il bis in finale con la brasiliana Teliana Pereira(8), costretta a subire una fatale rimonta concretizzata con il 26 76 62 finale. Per la Friedsam, numero 455 del mondo ma destinata a una rapida ascesa, si tratta del terzo titolo dell’anno e della carriera. Anche in questo torneo nessuna italiana presente.
Karshi (10.000$ Uzbekistan): Piovono titoli anche per la bielorussa Ksenia Milevskaya, regina questa settimana del torneo su cemento di Karshi in Uzbekistan. Dopo i successi di Les Franqueses del Valles e Vic entrambi ottentui ai danni della Yakimova, ecco arrivare il tris per la giovane tennista di Minsk classe ’90 che da ottava testa di serie centra un importante successo sconfiggendo in finale l’ucraina Nadiya Kichenov 64 75. Per la numero 549 del mondo si tratta del sesto titolo in carriera.
Azzurre assenti.
Varsavia (10.000$ Polonia): Arriva da Varsavia la sopresa più interessante della settimana, con il successo sulla terra rossa dell’Itf polaccco della 18enne slovacca Chantal Skamlova vincitrice in finale sulla padrona di casa Katarzyna Kawa(3), regolata rapidamente 63 62. Ottimo torneo per la Skamlova che, lasciando un solo set per strada fa suo il torneo nonostante la sua classifica non le permettesse di rientrare tra le prime favorite del seeding. La giovane tennista originaria di Banska Bystrica, attuale numero 904 Wta ma già 680 un anno fa, ha conquistato così il primo trofeo della carriera.
Le azzurre al via: Delusione per le teste di serie Quercia(2) e Davato(5) nettamente sconfitte al secondo turno.
Trabzon (10.000$ Turchia): Lazareva pigliatutto nel torneo di Trabzon, cemento. Va infatti allla 21enne russa Margarita Lazareva il titolo di singolo e doppio dell’Itf turco al termine di una settimana di dominio pressochè assoluto per la terza testa di serie del tabellone cadetto. Nessun problema infatti per la mancina russa numero 600 del mondo che senza concedere neanche un set si qualifica facilmente per la finale dove il due set, per 64 63, ha estromesso anche la favorita numero 1 Melis Sezer (Tur).
Per la Lazareva si tratta del primo titolo in assoluto in carriera, tre invece i successi in doppio.
Tra le azzurre in luce Stephanie Scimone(5) che mantiene i pronostici dettati dalla sua testa di serie e arriva sino ai quarti di finale. Out al secondo ostacolo Linda Mair(7), al primo Giulia Bruzzone.
Prerov (15.000$ Rep. Ceca): Vittoria senza sorprese nel torneo ceco di Prerov, terra rossa. Titolo infatti alla seconda favorita del seeding, la rumena Cristina Andreea Mitu, diventata però sin da subito la tennista da battere dopo il ko a sorpresa della connazionale Olaru(1). Torneo portato a casa senza nessun patema per la giovane 20enne di Bucharest che in una finale a senso unico ha avuto la meglio della pupilla di casa Martina Kubicikova, ko 62 63.
Alla numero 292 del ranking va così il sesto titolo della carriera, terzo stagionale.
Le italiane ai nastra di partenza: Solo due le azzurre presenti con Alice Balducci out con rammarico agli ottavi e Agnese Zucchini fuori all’esordio.
Altri tornei della settimana: E’ tris anche per Duan Ying Ying
Gimcheon (25.000$ Sud Corea): E dopo la tripletta stagionale firmata Friedsam e Mitu ecco arrivare un nuovo tris direttamente dal torneo sud coreano di Gimcheon, con il quale chiudiamo la rassegna dei tornei dei circuito Itf per la settimana di fine maggio.
Arriva infatti l’ennesima conferma per la cinese Ying Ying Duan, tennista classe 1989 e numero 345 Wta, alla sua miglior stagione della carriera. Dopo i successi nei 25k di Wellington e Changwon solo sette giorni fa, arriva un nuovo acuto asiatico a Gimcheon, cemento, che consacra così la Duan tra le vere rivelazioni dell’anno.
Ottima settimana per la giocatrice cinese che ha stravinto tutti i suoi match e concedendo le briciole alle avversarie si è presentata senza nulla perdere al proibitivo confronto della finale che la vedeva opposta alla sudafricna Chanelle Simmonds(1), battuta a sorrpesa 62 61. Per Duan si tratta complessivamente del settimo sigillo della carriera. Nessuna azzurra iscritta.