(Luca Vanni – Foto Nizegorodcew)
di Giacomo Bertolini
BERGAMO E’ AZZURRA CON VANNI E GRASSI. LUKE SAVILLE ALLA CARICA
Bergamo (10.000$ Italia): Torna a sorridere Luca Vanni nell’appuntamento tutto italiano di Bergamo, torneo da 10.000 dollari di montepremi disputato su terra rossa battuta. A distanza di un anno dall’ultimo acuto non sbaglia in finale il 26enne numero 380 Atp che regola in un bellissimo derby tra coetanei il carrarese Claudio Grassi(2), ko 64 63.
Ottimo torneo disputato dalla terza testa di serie azzurra che si porta a casa l’ottavo titolo in carriera avendo concesso un solo set in tutto il suo cammino, in semifinale al favorito numero uno del seeding Michael Linzer (46 61 62).
Per Vanni si tratta del primo centro del 2012, Grassi perde invece l’occasione di portare a nove il conto dei titoli complessivi della sua carriera. Gli altri azzurri impegnati nel torneo lombardo: Oltre alle convincenti prestazioni di Vanni e Grassi bene anche Francesco Borgo out ai quarti di finale, ko al secondo turno Ciravolo, Rondoni, Falgheri, Torresi, Capone. Per Ceccarello, Frigerio, Speronello, Bortolotti, Todaro, Scatizzi, Lago, Sinicropi(6), Oradini, Stiglich, Leonardi, Contini, Carera, Picco e Galovic lo stop arriva invece all’esordio.
Bangkok (10.000$ Thailandia): Rompe gli indugi il talentuoso tennista australiano Luke Saville nell’appuntamento sul cemento della capitale thailandese Bangkok. Arriva infatti nel torneo thailandese il primo acuto della carriera per il promettente numero 1 del mondo Junior, bravo a completare l’opera in finale con 20enne francese Antoine Escoffier al termine di una settimana folgorante che l’ha visto superiore a teste di serie del calibro di Di Wu(1), Onozawa(6) e Sekiguchi(7). Per il 18enne di Barmera, attuale numero 741 della classifica Atp, finale vinta in rimonta 26 64 60. Italiani assenti.
Lleida (10.000$ Spagna): Terza finale del 2012 e secondo centro stagionale per il 23enne spagnolo Sergio Gutierrez-Ferrol, perfetto padrone di casa nell’appuntamento iberico di Lleida, terra.
Finale maratona per il numero 366 del mondo, bravo a rovesciare i favori del pronostico e sconfiggere il favorito canadese Steven Diez(1) col punteggio di 36 61 75, conquistando così il suo 11esimo titolo della carriera, il settimo targato Spagna.
Tra gli azzurri al via delude Lorenzo Giustino subito eliminato.
Orange Park (10.000$ U.S.A.): Nessun problema sulla terra statunitense di Orange Park per il fratello d’arte Gerald Melzer, facilmente vincitore da prima testa di serie del seeding. Torneo ben gestito dal 21enne austriaco numero 341 al mondo che mette a segno un altro bel colpo in questo soddisfacente 2012, portando così a otto il conto complessivo dei trofei conquistati in carriera. A Melzer sono bastati due parziali per chiudere la pratica della finale regolando 76 63 l’americano Tennys Sandgren(3).
Secondo titolo dell’anno per Gerald. Nessun italiano ai nastri di partenza.
Sarajevo (10.000$ Bosnia-Erzegovina): Continua a convincere il bosniaco Aldin Setkic, tennista originario di Sarajevo classe 1987 al quinto sigillo della carriera sulla terra casalinga della capitale bosniaca.
Ottimo successo per il numero 468 del ranking Atp, maturato al termine di una settimana particolare nel quale il giocatore di casa ha potuto sfruttare il ritiro in semifinale di Obradovic (sul 6-3 Setkic), ma soprattutto ha beneficiato anche del ritiro del suo avversario di finale, il serbo Ivan Bjelica(2), fuori gioco dopo il primo parziale perso 6 giochi a 3.
Doppio colpo di fortuna dunque per la quinta testa di serie del torneo che ha così festeggiato il secondo colpo stagionale, facendo dimenticare agli organizzatori la deludente prestazione dell’idolo di casa Damir Dzumhur(1), uscito malamente al secondo ostacolo. Tra gli azzurri buona prova di Giammarco Micolani che si spinge sino ai quarti, Francesco Vilardo stoppato subito al primo turno.
Altri tornei della settimana: Robin Kern sorpresa della settimana
Antalya Belconti (10.000$ Turchia): Non poteva mancare in chiusura di riassunto dei torneo Futures il tennista rivelazione della settimana e ancora una volta a fare da sfondo è il torneo turco di Antalya, cemento.
Prima gioia della carriera per il giovanissimo tedesco Robin Kern, promessa classe 1993 e numero 864 del mondo, fresco vincitore del torneo turco dove contro ogni previsione è arrivato sino all’atto conclusivo dove non ha lasciato scampo al campione virtuale Arnau Brugues-Davi (Spa,1), ko 63 76.
Analizzando la settimana degli atleti azzurri impegnati nel consueto torneo di Belconti si evidenziano soltanto i due ottavi di finale raggiunti da Bega(4) e Molina. Semaforo rosso all’esordio invece per Luca Rovetta.
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