Tre apparizioni al Trofeo Cpz, tre semifinali. Anastasia Grymalska non tradisce le attese, e con un’altra vittoria in due set centra un posto fra le migliori quattro dell’Itf da 15 mila dollari di montepremi del Tennis Club Bagnatica. A cadere sotto i suoi colpi è toccato alla ventenne fiorentina Martina Trevisan, che ieri era riuscita a rimontare un match quasi perso contro la serba Kachar, ma oggi è apparsa piuttosto scarica, non riuscendo mai a creare particolari problemi alla prima testa di serie. Così, raccogliendo i numerosi errori dell’avversaria e facendosi trovare pronta nelle fasi importanti dell’incontro, la Grymalska è passata con il punteggio di 6-2 6-3, risparmiando energie preziose in vista della semifinale di domani. “Sono felice di come è andata – spiega l’azzurra – soprattutto perché sono riuscita a esprimermi meglio rispetto al match precedente. La Trevisan ha un gioco più aggressivo rispetto alla Chakhnashvili, così ho cercato di essere solida, e a mia volta di attaccare non appena ne avevo la possibilità. L’unico momento difficile è stato quando, avanti 6-2 4-1, ho rallentato e perso due giochi consecutivi. A quel punto ho ripreso a variare e cambiare ritmo, fino a vincere”. A separarla dalla finale, l’abruzzese nativa di Kiev troverà domani la slovacca Zuzana Zlochova, terza favorita della vigilia, a segno per 6-4 7-6 sull’ungherese Vanda Lukacs. “Non l’ho mai affrontata – prosegue la Grymalska – ma in questi giorni ho avuto modo di osservarla. Ha un tennis simile al mio, e predilige la difesa all’attacco. Dovrò muoverla il più possibile e provare ad accelerare quando ne avrò la possibilità: è questo il mio gioco”. Nelle ultime due edizioni la semifinale le è stata fatale: nel 2012 contro Karin Knapp, lo scorso anno contro la tedesca Anna Schaefer. Ma questa volta la favorita sarà lei. “Il primo obiettivo è la finale. Poi penserò a vincere il torneo”.
Nella parte bassa del tabellone, invece, è approdata in semifinale Conny Perrin, numero 8 del seeding, capace di cedere appena tredici giochi nei suoi tre incontri in terra bergamasca. Dopo le vittorie su Remondina e Korzeniak, oggi la potente tennista svizzera ha avuto la meglio con il punteggio di 7-5 6-2 sulla georgiana Ekaterine Gorgodze, in un match giocato su ritmi da incontro maschile, con scambi corti e numerosi colpi vincenti da entrambe le parti. Decisiva la maggiore solidità della Perrin nelle fasi finali del primo parziale, prologo di una seconda frazione molto più agevole. In semifinale l’elvetica troverà Maria Elena Camerin che nell’ultimo quarto di finale ha sconfitto con il punteggio di 6-3 6-4 la giovane croata Iva Mekovec, seguita a Bagnatica dall’ex top 20 Goran Prpic, in passato capitano delle nazionali croate di Coppa Davis e Fed Cup, incapace di sfruttare un vantaggio di 3-0 nella seconda frazione. Nel doppio, titolo alla coppia italo-svizzera Grymalska/Perrin, a segno per 7-5 3-6 10/8 su Manon Arcangioli e Zuzana Zlochova. Da segnalare la bella rimonta di Grymalska e Perrin nel long tie-break decisivo, nel quale si sono trovate in svantaggio per 7-3, prima di vincere sette degli ultimi otto punti. Domani alle 15 la semifinale Grymalska-Zlochova, a seguire Camerin-Perrin.
RISULTATI
Singolare. Quarti di finale: Perrin (Sui) b. Gorgodze (Geo) 7-5 6-2, Grymalska b. Trevisan 6-2 6-3, Zlochova (Svk) b. Lukacs (Hun) 6-4 7-6, Camerin b. Mekovec (Cro) 6-3 6-4.
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