Momento di stallo per i tennisti azzurri nel circuito Itf e allora torniamo nuovamente a parlare dell’astro nascente americano Michael Mmoh, ancora una volta il migliore dopo il suo successo nel 15k su cemento di Houston, Texas. Ben poco da dire sul cammino del classe 1998 che, da quinto favorito, mette a segno un invidiabile percorso netto (ko in finale Gomez 63 62), andando anche a ritoccare il best ranking al numero 472 Atp. Tra i grandi protagonisti della settimana passata volano verso la cinquina stagionale il russo Ivan Nedelko (re a Cherkassy) e il francese Yannick Jankovits (vincitore a El Kantaoui), impressiona anche il belga Niels Desein che, sui campi in cemento del 15k di Saint-Dizier, si regala il 25esimo titolo Future in carriera. Approfittando del ritiro in finale del georgiano Metreveli, il kazako Dmitry Popko (classe ’96) cala il poker stagionale nel 15.000 dollari casalingo di Shymkent; si conferma con il secondo titolo in poche settimane il 20enne praghese Robin Stanek, in gran spolvero a Toowoomba (travolto Tearney 62 62). In una tranche di tornei deludenti per i nostri ragazzi a staccare il titolo di miglior azzurro ci pensa il siciliano Omar Giacalone, che perde un’ottima occasione nella finale di Santa Margherita di Pula (10k, terra) andando a cedere alla sorpresa montenegrina Ljubomir Celebic 76 46 62.
Pochi gli scossoni anche nel circuito femminile che questa settimana inauguriamo con la bella doppietta singolare-doppio della giapponese Eguchi in quel di Toowoomba (25k, cemento), promossa anche la giovane americana Jennifer Brady pronta al rientro nelle top 200 dopo il trionfo nel 25.000 dollari di Rock Hill (sconfitta in due set la Gamiz). Sempre rimanendo nella fascia di montepremi pari a 25.000 dollari registriamo il colpo della polacca Katarzyna Kawa che, nell’Itf nipponico su erba di Makinohara, dà una bella delusione alla tennista locale Riko Sawayanagi, beffata 67 62 76. Tra gli appuntamenti “minori” in cartellone terzo sigillo del 2015 per la 21enne filippina Katharina Lenhert a Sharm El Sheikh, parla ungherese il 10.000 dollari di Santa Margherita di Pula (terra), che ha visto in finale il derby magiaro vinto da Vanda Lukacs su Lilia Barzo per 46 75 63 (doppio a Balducci/Confalonieri).
TENNISTA FUTURE DELLA SETTIMANA: MICHAEL MMOH (USA)
MIGLIOR AZZURRO: OMAR GIACALONE
TENNISTA ITF DELLA SETTIMANA: JENNIFER BRADY (USA)
MIGLIOR AZZURRA: BALDUCCI/CONFALONIERI