(Anastasia Grymalska – Foto Nizegorodcew)
di Alessandro Nizegorodcew (inviato a Pomezia)
ITF POMEZIA 2012: GRYMALSKA UNICA SUPERSTITE AZZURRA, IMPRESSIONA LA OSTAPENKO
Giornata dedicata ai quarti di finale quella andata in scena quest’oggi al Tennis Club Pomezia (10.000$).
Anastasia Grymalska si è qualificata per le semifinali grazie ad una splendida e convincente prestazione, La tennista italo-ucraina, classe 1990 e numero 302 Wta, si è imposta sulla brasiliana Teliana Periera (tds n.4) con il punteggio di 64 61. La Grymalska, partita malissimo, si è trovata sotto 0-3 e 0-40 sul proprio servizio, ma da quel momento non ha più sbagliato niente, riuscendo anche a contrattaccare al momento opportuno. “Le vittorie in rimonta sono sempre un bel segnale” – spiega Giampaolo Coppo, coach della Grymalska – “Ana ha ha giocato un’ottima partita e, dal momento in cui ha recuperato, non c’è stata più storia. La sua avversaria giocava bene, ma aveva qualche problema con il diritto e ne abbiamo approfittato. Ana sta giocando meglio rispetto allo scorso anno, è più propositiva anche con il diritto e appare più tranquilla in campo. Credo che vittorie in rimonta come questa rappresentino al meglio il salto di qualità che c’è stato nell’ultima stagione.” Una vittoria bella e importante per Anastasia Grymalska, che al penultimo atto del torneo se la vedrà con la diciassettenne Aliaksandra Sasnovich (nella foto a destra). La bielorussa ha superato la romana Carolina Pillot col punteggio di 63 76(4) grazie ad una prestazione molto positiva. La Pillot, partita molto contratta, ha giocato un’ottima prima parte di secondo parziale salendo 4-2. La Sasnovich però, grazie al suo tennis brillante, ricco di accelerazioni, cambi di ritmo e mortifere smorzate, è rientrata nel set, sino a portarlo al tie-break. La Pillot, sotto subito 0-3, è riuscita ad avvicinarsi sul 2-4 e poi sul 4-6, non riuscendo però a capovolgere il vantaggio della slava, visibilmente soddisfatta al termine della partita.
La giovanissima Jelena Ostapenko (nella foto a sinistra) ha approfittato del ritiro di Agnese Zucchini sul risultato di 4-1 nel primo set. La lettone, classe 1997, ha però impressionato nei pochi minuti in cui è stata in campo: fondamentali potenti e precisi, atteggiamento sempre propositivo, sia a livello mentale che tattico. “La Ostapenko” – spiega il suo manager Ugo Colombini – “è una giovane tennista molto promettente, perché oltre a giocare molto bene sembra avere il giusto approccio mentale: nei punti importanti riesce sempre a dare il meglio e vuole costantemente tenere lei le redini del gioco in mano. Viene da una famiglia di sportivi, poiché il padre è un ex portiere professionista di calcio e la madre è maestra di tennis nonché coach di Jelena. E’ nata a Riga, in Lettonia, e vive ancora lì poiché essendo molto giovane sta ancora frequentando la scuola. L’idea è quella comunque di portarla con regolarità in Camp dove sono presenti coach professionisti per farla crescere sotto tutti i punti di vista. Non ha un carattere semplice ed è importante che chi le voglia impostare dei cambiamenti tecnici o tattici abbia le carte in regola per farsi ascoltare.” Jelena Ostapenko è solamente al quarto torneo da professionista e la settimana scorsa ha raggiunto (partendo dalle qualificazioni) una bellissima semifinale nel 10.000$ spagnolo di Torrent.
Sfida generazionale domani tra la lettone e la romena Raluca Olaru, che si è imposta agevolmente su Anne Schaefer col punteggio di 62 61. “Nel primo set Anne ha avuto qualche occasione” – spiega il suo coach Paolo Galli – “in particolare sul 2-2 e 0-40 sul servizio dell’avversaria, poi la Olaru ha preso in mano il match, mettendo in mostra un anticipo sulla palla davvero notevole e meritando la vittoria finale.”
RISULTATI QUARTI DI FINALE – SINGOLARE
Anastasia Grymalska (5) b. Teliana Pereira (4) 64 61
Raluca Olaru (3) b. Anne Schaefer (6) 62 61
Jelena Ostapenko b. Agnese Zucchini 4-1 ret.
Aliaksandra Sasnovich b. Carolina Pillot 63 76(4)
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