di Giacomo Bertolini
BIS PER DONATI E CORIS, HUANG CALA IL TRIS
Nastola (10.000$ Finlandia): Irrefrenabile Matteo Donati che si conferma dominatore in Finalndia vincendo il suo secondo titolo di fila nel 10k su terra di Nastola. Nuova settimana perfetta per la scommessa azzurra classe 1995 che, dopo il trionfo di sette giorni fa a Kokta, fa suo il successo numero 2 in carriera, travolgendo in finale il favorito estone Vladimir Ivanov(2) 61 63. Stop ai quarti per Edoardo Eremin(3).
Izmir (10.000$ Turchia): Giovani trionfi anche in Turchia con il secondo titolo di fila conquistato dal croato Borna Coric, cristallina promessa croata classe 1996 attuale numero 749 Atp. Cammino agile e senza distrazioni per il numero 6 del seeding che, dopo aver lasciato per strada un set ai quarti, non ha più concesso sconti, regolando in finale con un doppio 64 il sudafricano Tucker Vorster(7). Per il tennista di Zagabria terzo centro dell’anno e della carriera. Subito out i qualificati azzurri Mager e Sanges.
Taipei City (15.000$ Taipei): In Asia adesso per celebrare l’ennesimo trionfo casalingo del tennista di Taipei Liang-Chi-Huang, vincitore di singolare e doppio nel 15k su cemento di Taipei City. Terzo successo consecutivo per il 21enne di Tainan che, dopo essersi sbloccato ad inizio anno non si è più fermato, arrivando a conquistare in finale contro l’indiano Yuki Bhambri il quinto titol della carriera. Per la testa di serie numero 4 del tabellone cadetto e attuale numero 277 Atp vittoria per 46 75 ritiro. Azzurri assenti.
Sion (10.000$ Svizzera): Sfuma per un niente il titolo all’azzurro Roberto Marcora, impegnato come primo favorito nel torneo svizzero di Sion, terra. Finisce dunque sul più bello la corsa del tennista italiano che, dopo una buona settimana, non è riuscito a contenere la sorpresa tedesca Richard Becker, 22enne numero 626 del mondo, vincitore in rimonta per 67 76 62. Al tedesco, neppure compreso tra le teste di serie, va così il terzo titolo complessivo, secondo del 2013. Gli azzurri nel 10k elvetico: ok Grassi uscito in semifinale, quarti per Bega e Sinicropi. Fuori al secondo turno Petrone, al primo Civarolo e Merone.
Medias (10.000$ Romania): Ancora una finale amara targata Italia anche nel 10k rumeno su terra rossa di Medias che ha visto il tennista moldavo Maxim Dubarenco raggiungere il primo titolo dell’anno ai danni del nostro Claudio Fortuna. Torneo comunque positivo per Fortuna, bravo ad arrendersi solo al numero 2 del seeding, vincitore in due set per 75 61. Secondo titolo in assoluto per il 20enne di Chisinau numero 385 del ranking, tra gli azzurri resa in semifinale per Leonardi, ai quarti per Torroni, Eliminazione agli ottavi per Chiurulli e Napolitano (rit.), subito out Campo e Marfia. Consolazione azzurra dal doppio: vince la coppia Leonardi/Torroni.
Padova-Este (15.000$ Italia): E se i giocatori azzurri si sono ben comportati nei tornei in giro per il mondo, lo stesso non si può dire per quanto riguarda il torneo di Padova (terra) che, nonostante un nutrito gruppo di italiani al via, ha visto trionfare l’austriaco Dominic Thiem, anche lui classe 1993. Reduce da un buon 2013 e ormai a ridosso dei primi 200, Thiem non ha deluso le aspettative e da primo favorito ha letterlmente sbaragliato la concorrenza, concdedendo un solo set in tutta la manifestazione. Per il promettente tennista di Wr.Neustadt vittoria in finale sullo slovacco Norbert Gombos(6) per 61 64 e quinto trofeo della carriera. Gli azzurri, dati: solo quarti per Vagnozzi e Ghedin, stop agli ottavi per Travaglia, Trusendi, Gaio, Virgili e Trevisan, subito ko Lago, Bonadio, Crepaldi, Di Nicola, Naso, Moroni, Galovic, Massara, Rondoni, Licciardi Frigerio e Caruso. Coppa del doppio a Travaglia/Delic.
Altri tornei della settimana: nuovo talento dalle fila belghe, ecco Clement Geens
Jupille-Sur-Meuse (10.000$ Belgio): Continua a proporre interessanti scommesse Future la scuola belga che, questa settimana, brilla grazie al colpaccio messo a segno in casa dal classe ’96 Clement Geens, al primo centro in carriera. Successo a sorpresa per la rivelazione di Brussels, determinato nel mettere a tappeto i maggiori favoriti e nello sconfiggere nell’atto conclusivo il connazionale Joris De Loore (classe ’93), fermato 64 06 64. Da segnalare che prima di questo sussulto Geens era appena numero 1883 Atp!. Azzurri assenti sulla terra di Jupille-Sur-Meuse.
TENNISTA DELLA SETTIMANA: BORNA CORIC (CRO) ex-aequo CLEMENT GEENS (BEL)