di Giacomo Bertolini
Ancora una settimana da incorniciare per le giovani promesse del tennis internazionale che continuano a esaltarsi imponendosi in più di un appuntamento del circuito Itf.
Brilla la stella della 18enne Aliaksandra Sasnovich nell’Itf tutto italiano di Pomezia dove anche la lettone Ostapenko (classe ’97!) fa la voce grossa arrivando sino in semi.
Benissimo anche altre due promesse classe 1994, Danka Kovinic, al terzo acuto nel torneo di Tlemcen, e Tereza Smitkova, vincitrice in Croazia del terzo torneo stagionale .
Settimana Itf che però si è anche distinta per due nuovi bis firmati questa volta da Heidi El Tabakh, vincitrice nel 25k di Pelham e Silvia Njiric, trionfatrice in Grecia dove la nostra speranza Angelica Moratelli (anche lei classe ’94) vede sfumare il successo alla sua prima finale in carriera.
Atleta della settimana risulta essere però una scatenata Su-Wei-Hsieh, che dopo aver vinto il primo titolo Wta in Malaysia torna a colpire anche nel circuito Itf raggiungendo quota 20 trofei dopo il successo nel torneo di Wenshan, Cina.
Wenshan (50.000$ Cina): Furia Hsieh nell’Itf clou della settimana di Wenshan (cemento) dove la 26enne giocatrice di Taipei ha stravinto l’appuntamento cinese dominando, da prima testa di serie, tutti gli incontri del main draw in due rapidissimi parziali. Torneo impressionante per la Hsieh che conferma di star attraversando proprio in questa stagione il suo miglior momento di forma, coronato dalla vittoria a fine febbraio del primo Wta della carriera a Kuala Lumpur, Malaysia. Vittoria meritata per Su-Wei-Hsieh che non ha mai tremato nel corso di tutta la settimana, arrivando così a vincere il suo 20esimo trofeo Itf dopo aver battuto in finale la sorpresa cinese Zhen Saisai (18 anni) 63 63.
Per la Hsieh, che proprio grazie a questo successo scala la classifica arrivando al numero 69 del mondo, nuovo best ranking, arriva anche il titolo di doppio vinto in coppia con la sorella Shu-Ying. Azzurre assenti.
Pomezia (10.000$ Italia): Parte da Pomezia quello che si può sintetizzare come il “Classe ’94 Show” che ha caratterizzato gran parte dei tornei della passata settimana Itf.
Apre le danze il successo nell’appuntamento italiano di Pomezia, terra rossa, della bielorussa Aliaksandra Sasnovich, numero 758 Wta e rivelazione della manifestazione, capace di far fuori gran parte delle prime favorite alla vittoria, conquistando così il secondo trofeo della carriera. Per la giovane tennista di Minsk, protagonista di una settimana dir poco convincente, il titolo è arrivato al termine di una finale dai due volti che ha visto la promessa bielorussa faticare moltissimo nel primo set prima di dilagare nei restanti due contro l’esperta rumena Raluca Olaru(3), ko 06 61 61. Da segnalare la sorprendente parabola della 14enne lettone Jelena Ostapenko, che arriva clamorosamente sino alle semifinali prima di cedere il passo alla rumena Olaru. Tra le azzurre è risultata essere la migliore Anastasia Grymalska, eliminata in semifinale, ma convince anche Carolina Pillot che cade solo ai quarti. Quarti di finale raggiunti anche da Agnese Zucchini, costretta al ritiro dopo essersi resa protagonista di due belle maratone vincenti con Bianca Botto(1) e Erika Zanchetta. Fusinato e Chieppa lasciano agli ottavi, stop immediato invece per Prosperi, Sussarello, Vaideanu, Di Sarra, Davato.
Tlemcen (10.000$ Algeria): E’ il torneo algerino di Tlemcen, terra, a regalare la terza gioia della carriera, prima del 2012, alla promettente tennista del Montenegro Danka Kovinic, altra stella vincente classe 1994. Nel torneo 10k la Kovinic, che partiva coi favori del pronostico, ha raggiunto senza problemi il successo arrivando al trionfo senza aver mai concesso neppure un set in quattro incontri (al primo round beneficiava di un bye). In una finale tra prime due teste di serie la tennista montenegrina non ha lasciato scampo alla russa Alexandra Romanova, caduta sotto i colpi della numero 358 al mondo in due veloci set con lo score di 62 62.
Azzurre in ombra con Costanza Mecchi(6) e Elena Burrone fuori al secondo ostacolo.
Hrvar (10.000$ Croazia): Chiude il trio delle atlete classe ’94 in trionfo nei tornei del circuito cadetto la ceca Tereza Smitkova nell’Itf croato di Hrvar, terra.
Altra grande scommessa rivelazione di questa prima parte di stagione, la Smitkova ha nuovamente brillato in un torneo di categoria 10.000$ arrivando ad aggiudicarsi la terza coppa del 2012 dopo gli ottimi successi di Stuttgart e Bath. Torneo dominato nettamente dalla ceca che ha lasciato l’unico set per strada in occasione dell’atto conclusico che ha visto la Smitkova imporsi in tre partite sulla sorprendente giocatrice locale Karla Popovic (classe 1995), ko in rimonta 26 64 62.
Per la Smitkova, fresca di best ranking al numero 579 Wta festa doppia con la vittoria anche nel torneo di doppio con la connazionale Kubicikova.
Nicole Clerico(6), unica azzurra al via, è fuori all’esordio.
Heraklion (10.000 Grecia): Si chiude con l’appuntamento su carpet di Heraklion la rassegna degli strepitosi risultati messi a segno dalle baby scommesse classe 1994 in questa settimana 9-15 aprile. Alla finale della Zheng e al tris di vittorie firmato Sasnovich, Kovinic e Smitkova va ad aggiungersi un altro slendido risultato, questa volta tutto italiano.
Si ferma infatti solo in finale la bellissima corsa della 17enne azzurra Angelica Moratelli che accarezza soltanto il sogno di far suo il primo titolo Itf alla prima occasione della sua carriera. Troppo forte per la miglior azzurra della settimana è stata la sfidante della finale Silvia Nijric, croata classe 1993 al secondo successo consecutivo nel torneo greco.
Per la Moratelli, che era arrivata in finale demolendo in due soli set gran parte delle favorite, lo stop giunge proprio sul più bello: la Nijric, attuale numero 522 Wta, vince in due parziali 64 76 e fa così suo il terzo titolo della carriera.
Alice Balducci(2) si ferma ai quarti, male le altre con il ko al primo turno di Sussarello, Scimone e Savoretti.
-Altri tornei della settimana: Uno-due anche per Heidi El-Tabakh
Pelham (25.000$ U.S.A.): Chiudiamo il resoconto degli appuntamenti Itf settimanali con uno dei tornei più importanti di questa serie, il 25k di Pelham, sul cemento statunitense dell’Alabama. Bis per la canadese di origini egiziane El Tabakh, classe 1986 e numero 230, che dopo aver alzato la coppa dell’Itf di Jackson si impone, non senza qualche difficoltà, anche a Pelham conquistando il sesto sigillo complessivo, secondo in totale quest’anno.
In finale Heidi El-Tabakh batte Edina Gallovits-Hall(1) 36 62 64. Federica Grazioso, lucky loser, va fuori al secondo turno.