di Andrea Cherchi (Museo del Tennis)
Oggi ospitiamo nel nostro Museo del Tennis un grande protagonista del tennis anni ’80/90, il famoso giocatore che rappresentò Haiti e che molti di noi ricordano con enorme piacere, Ronald Agenor!!! Ronald, classe 1964, raggiunse un best ranking di n°22 e vinse tre titoli ATP ad Atene nel 1989, Berlino indoor e Genova nel 1990; giocò inoltre altre 5 finali (Basilea, Bordeaux e Gstaad 1987, ancora Bordeaux 1988 e Bastad 1993) e arrivò in semifinale a Roma nel 1988 e nei quarti al Roland Garros del 1989. Vanta splendide vittorie su grandi campioni del passato come Agassi, Wilander, Connors, Curren, Muster, Stich, Noah, Bruguera, Nystrom, Cash, Mayotte,Korda Perez-Roldan, Gilbert, Gomez, Corretja, Krickstein, Carlsson e molti altri…..
Ciao Ronald, benvenuto al Museo del Tennis e grazie per averci concesso questa piccola chiacchierata..
Museo del Tennis: A quanti anni e come hai iniziato a giocare a tennis?
Avevo 10 anni, ho iniziato in Congo nel 1974!
Museo del Tennis: Quali erano i tuoi migliori amici fra i tennisti professionisti?
Beh, avevo pochi amici sul Tour…
Museo del Tennis: Quale è il miglior match che tu abbia mai giocato?
Giocai il miglior tennis della mia vita contro Michael Stich a Doha, in Qatar. Lui pochi mesi prima aveva vinto il Masters ed era il n°2 del mondo. Quel giorno giocai davvero in modo magico! [n.d.r. era il 1994 e Ronald vinse 5/7 6/4 6/4]
Museo del Tennis: Che differenze riscontri fra il tennis attuale e quello dei tempi in cui giocavi tu?
Il gioco d’attacco è praticamente scomparso e questo ha reso il tennis spesso abbstanza noioso da vedere. Troppi giocatori sono omologati e giocano nello stesso modo..
Museo del Tennis: Quali sono i tuoi ricordi dell’Italia?
Ho un grande ricordo del Trofeo Bonfiglio, quando ero fra gli juniores e poi la mia semifinale al torneo di Roma nel 1988, quando sconfissi nella stessa settimana Agassi, Krickstein e Wilander ed infine un’altra semifinale a Milano nel 1994. Ho giocato tantissime volte in Italia e mi sono sempre trovato molto bene. Anche il mio primo contratto importante fu con l’Australian “L’Alpina” che ha sede a Milano. Ed ultimo, ma certo non meno importante, a Milano ho incontrato mia moglie nel 1994! Lei è una modella americana e si trovava a Milano per il suo lavoro, venne a vedere il torneo ATP proprio quando io giocavo la semifinale con Boris Becker…
Museo del Tennis: Di cosa ti occupi oggi? Sei ancora nel mondo del tennis?
Saltuariamente faccio il coach e partecipo a delle clinic in giro per il mondo e poi alleno le mie due figlie, Sascha, di 10 anni e Chloe di 8. Inoltre sto per lanciare il mio marchio di racchette e accessori da tennis, lancio previsto per l’autunno del 2013, che si chiamerà RAGE TENNIS. E poi sono tornato alla musica! E’ giù uscito un mio singolo “J’ai le Bordeaux Blues” e sto lavorando al mio album che uscirà il 13 di novembre. Mi esibirò live il prossimo 20 luglio, durante il torneo ATP di Atlanta, ed in seguito prevedo di fare molti altri spettacoli!
Museo del Tennis: Per concludere…vuoi mandare un saluto agli amici del Museo del Tennis?
Vi auguro il meglio: state facendo uno splendido lavoro e regalando tante belle cose agli aficionados del tennis![n.d.r. thanks Ronald!!]