(Claudia Giovine – Foto Nizegorodcew)
di Alessandro Nizegorodcew
Claudia Giovine è stata una delle note positive della stagione 2010. La tennista pugliese, classe 1990 e cugina di Flavia Pennetta, ha disputata una bella annata, anche se la stessa Claudia ci ha confessato di non essere del tutto soddisfatta. Dopo alcuni ottimi risultati ad inizio stagione, la Giovine ha dovuto interrompere l’attività agonistica verso ottobre per alcuni problemi fisici. Il 2010 è stato chiuso comunque al posto numero 285 Wta, con un incremento di circa 100 posizioni rispetto alla fine del 2009. L’anno prossimo sarà decisivo. L’obiettivo di Claudia è di entrare tra le Top-100.
Allora Claudia, iniziamo dalla tua stagione. Come giudichi questo 2010 appena conclusosi?
“Alla stagione 2010 darei un 6,5. Avrei potuto fare meglio, in quanto nell’ultima parte ho avuto alcuni infortuni.”
Aspetti positivi e negativi dell’annata?
“L’aspetto positivo è che ho giocato quasi sempre con convinzione e non ho (quasi) mai avuto paura di fare certe scelte durante gli incontri. In tutti i tornei non ho mai sofferto la stanchezza fisica e mentale e questo credo sia un bel passo in avanti. Per quanto concerne gli aspetti negativi, c’è da dire che in molte occasioni dovrei essere più positiva e capire che me la posso giocare con tutte, ma senza peccare di presunzione.”
Il miglior match dell’anno?
“Sicuramente il match di primo turno di qualificazione al 100.000$ di Cuneo, dove ho sconfitto la Voegele, che è intorno al numero 100 Wta (è stata anche top-70; n.d.r.), col punteggio di 75 63.”
In cosa pensi di essere migliorata di più? E su cosa hai bisogno di lavorare maggiormente?
“Penso di essere migliorata molto nel gioco di volo e sulla resistenza da fondo; ma devo lavorare, e lo sto già facendo, sul servizio, sugli appoggi e mentalmente devo imparare ad avere più pazienza.”
Quali sono i tuoi obiettivi per il 2011?
“L’obiettivo è molto ambizioso. Vorrei toccare le Top-100.”
Programmazione per l’inizio della nuova stagione?
“Ancora non è stato deciso, ma dovrei iniziare l’anno con tornei in posti caldi.”
Chiudiamo con la preparazione invernale. Su cosa sarà incentrata?
La parte fisica è iniziata già da circa un mese e durerà sino alla prima settimana di gennaio. E’ molto intensa e l’obiettivo è quello di diventare più potente, lavorando sui miei punti deboli ovviamente.”
Leggi anche:
- None Found