(Filippo Volandri – Foto Nizegorodcew – Challenger Rai 2009)
Qui di seguito vi proponiamo l’intervista che abbiamo realizzato qualche giorno fa a Fabrizio Fanucci, durante la trasmissione Spazio Tennis su Nuova Spazio Radio.
di Alessandro Nizegorodcew
(un ringraziamento particolare a Lorenzo Di Caprio, che ha collaborato alla trascrizione dell’intervista)
Fabrizio, iniziamo facendo un bilancio del 2009 sia per quanto riguarda Volandri sia gli altri giovani che segui..
“E’ stato un anno duro, Filippo ha avuto il problema della squalifica, che poi gli è stata annullata giustamente, poi tutta la rincorsa per fare classifica; tornare a giocare dei Challenger non è stato facile. In questa stagione inizieremo con le qualificazioni nei tornei Atp che contano.”
Per quanto riguarda il giovane Matteo Trevisan invece? Anche se non so quanto tu possa dire in quanto è stato infortunato..
“Si, inoltre io ho iniziato a seguirlo ad Agosto, ed sono dovuto intervenire su un giocatore che aveva già, non proprio dei difetti, ma degli atteggiamenti non consoni a chi vuol diventare un giocatore di tennis. Insomma lo stiamo portando alla normalità.. E’ un giovane che aveva perso fiducia e che ha molte carenze fisiche anche se tecnicamente è molto forte. Ma quando hai queste carenze fisiche e mentali diventa tutto più difficile. Per dirti, siamo dovuti intervenire anche nell’alimentazione del ragazzo, che non era assolutamente da professionista.“
Per quanto riguarda Daniele Giorgini, ottima stagione la sua. Unico difetto, questa voglia di non spostarsi quasi mai dall’Italia…
“Quella è la cosa più difficile, farlo viaggiare! Ha avuto un buon anno, ha recuperato bene, anche perché aveva subito una brutta operazione al ginocchio. E’ stata dura andare giù in classifica per poi risalire, alla fine è arrivato sui 350 Atp ed è stato un buon successo; ora vediamo di portarlo a giocare tornei più alti. Stessa cosa che vale per Bracciali, che ha ricominciato anche lui da zero ed è arrivato quasi nei primi 300 del mondo in singolo e primi 100 in doppio. Insomma una buona annata anche per lui nonostante le difficoltà.”
(Daniele Giorgini – Foto Nizegorodcew – Itf Frascati 2009)
Tornando a Volandri, credi il problema sia solo la fiducia? lo vedi più sereno rispetto a qualche mese fa?
“Filippo è molto più tranquillo, ha grossi stimoli, sta lavorando molto bene e puntiamo a tornare nei primi 50. L’anno scorso ha avuto grossi guai mentali.. Quando uno parte da dietro, perde un po’ di abitudine alla vittoria, questo è il problema; anche quando arrivi vicino a vincere diventa tutto più difficile, lui ha avuto la paura di vincere e quest’anno ha perso 4 o 5 partite, cosa che non gli era mai capitato, avendo avuto match point.”
Insomma il termometro di Filo è il diritto, un colpo con il quale è stato in difficoltà ultimamente..
“Anche se ora siamo riusciti anche ad aggiustare quel colpo, abbiamo giocato anche con racchette incordate a 9/10 Kg, mentre con questa nuova tensione Filo si trova meglio.”
Fabrizio, come verrà gestita la trasferta organizzativamente la trasferta sudamericana?
“Partiremo per giocare le qualificazioni del torneo Atp di Santiago con Trevisan, Bracciali, Volandri e Ungur, ragazzo romeno molto forte che si allena da noi.”
“A proposito di Trevisan. In preparazione avete lavorato su qualcosa di particolare per evitare gli infortuni?
“Si, abbiamo fatto diverse analisi ed abbiamo una clinica specializzata. Hanno detto che Matteo si è sempre alimentato male e di conseguenza la muscolatura ne risente.”
Quanto conta per Matteo lavorare con uno come Volandri che è stato nell’olimpo?
“Tanto perché Filo si allena molto bene, in tre mesi ad esempio ha perso due settimane di allenamento, quindi conta molto.”
(Daniele Bracciali – Foto Nizegorodcew – Challenger Rai 2009)
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