Elisabetta Cocciaretto ruggisce a Trieste e si aggiudica il primo 25.000 dollari in carriera, il secondo titolo Itf dopo quello con un montepremi di 15.000 dollari vinto a Nules lo scorso anno. La marchigiana, classe 2001, è pronta a dedicarsi a tempo pieno all’attività internazionale dopo aver sostenuto gli esami di maturità al liceo linguistico. “Sono contenta perché ho lasciato alle spalle un periodo un po’ complicato, nella prima metà dell’anno ho fatto un po’ di fatica per via della maturità e non ho trovato continuità negli allenamenti e nelle partite – ha dichiarato a Spaziotennis dopo essere stata raggiunta telefonicamente – Dopo gli esami posso dire che è iniziata la mia vera stagione e sono contenta perché pian piano sto trovando quella continuità che mi era mancata, portando in campo il lavoro fatto in allenamento”.
La Cocciaretto ha iniziato la propria ascesa in classifica avvicinandosi alla top-400, frutto di un’ottima estate a livello di risultati. Prima del titolo a Trieste, Elisabetta si era spinta sino alle semifinali a Bagnatica prima di cedere a Caregaro, cogliendo la personale vendetta proprio in Friuli. “E’ stata una bella settimana nonostante le condizioni climatiche difficili, mai giocato con così tanto vento come nei quarti di finale. A causa della pioggia poi le semifinali e la finale si sono giocate indoor ma lo staff ha organizzato comunque molto bene il tutto – ha proseguito l’ex semifinalista agli Australian Open Junior – Non ho iniziato questo torneo con l’aspettativa di vincere nonostante il mio obiettivo sia sempre quello, ma volevo solo mettere in pratica quanto provato con il mio allenatore Fausto Scolari, che ringrazio così come la federazione per l’aiuto in questo progetto e la mia famiglia sempre pronta a supportarmi.