di Alessandro Nizegorodcew
Ricordo nitidamente il momento in cui il maestro mi disse: “Ciao Rod, ci vediamo domani”. Avevo 8 anni ed erano i miei primi giorni di scuola tennis alla Corte dei Conti di Roma. “E chi è Rod?” risposi interdetto. Il maestro Stefano mi raccontò allora tutta la storia di Rod Laver, del suo talento, dei suoi colpi mancini. Mi innamorai del personaggio, senza peraltro averlo mai visto neppure in foto. Il tennis, per me, è sempre stato Rod Laver e, dovendo/volendo scrivere una lettera di Natale, con le speranze per il 2014, non posso che inviarla metaforicamente a Santa Rod Laver…
Caro Rod,
ti scrivo per elencarti i miei desideri per il prossimo 25 dicembre, sperando tu possa esaudirli e rendere la stagione tennistica 2014 ancor più avvincente delle precedenti.
1) Il primo desiderio vedo che stai già provando a realizzarlo. Da mesi sogno infatti il connubio Edberg-Federer. Ricordo ancora quel momento, nel maggio del 1996, quando Stefan giocò a Roma contro Krajicek e mise a segno questo fantastico punto. Guarda bene il video Rod, io sono uno di quelli in piedi, impazziti, per l’ultima volta a Roma (una delle poche tra l’altro) del campione svedese. Ecco, fai si che il connubio sia duraturo e vincente…
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2) Avresti mica modo, o Santa Laver, di accelerare leggermente tutte le superfici? Non tanto eh, che altrimenti se ne accorgono tutti e inventano un cemento ancor più lento. Giusto un’anticchia, così da vedere qualche giocata brillante/offensiva in più. Sull’erba di Wimbledon non chiedo nulla, nemmeno Dio ormai potrebbe nulla contro quello scempio.
3) Rod, ti prego, potresti portare David Nalbandian nel futuro con il tuo famoso teletrasporto? Gli ricostruisci osso, articolazioni e cartilagini, tutto nuovo. E me lo rimetti in campo per favore. Senza la Nalba non so stare. E se non riuscissi nell’impresa potresti far emergere un paio di tennisti di talento, il talento quello vero però. Non dover rinunciare per sempre alle risposta vincenti incrociate strette di rovescio bimane.
4) Dovresti poi inserirti, appena puoi (anche prima del 25 se riesci) nella trattativa Sky-Eurosport. Non c’è bisogno che io aggiungo altro no?
5) Scendiamo nel dettaglio della stagione. Per i colori italiani gradirei: Fognini e Vinci Top-10 almeno per un giorno, Bolelli che ritorna ad alti livelli e avvicina il best ranking, Quinzi nei primi 150 (non chiedo di più, perché chi lo vuole 70 a fine anno non ha capito nulla!) e Cipolla e Viola nei 100. Vorrei la Errani confermarsi ancora una volta e Flavia giocare un’ultima grandissima stagione. E la Giorgi Top-30. Una bella impresa in Argentina, poi, non guasterebbe. E che tutti migliorino il proprio best ranking… Facile no? Chiedo la luna? Si, hai ragione, forse chiedo Plutone…
6) Vorrei che Janowicz vincesse un Masters 1000 e Del Potro il suo secondo Slam. Vorrei anche un titolo Wta per Karin Knapp.
7) Ehi Rod, non rilassarti, non ho mica finito qui. Il mio settimo desiderio è vedere tanto tennis dal vivo, sempre di più, tutti i giorni se possibile.
8 ) Fai sì che le persone che si prodigano tanto per questo sport in Italia vengano ascoltate e non ignorate o scavalcate…
9) Potresti alzare i montepremi dei tornei futures, Itf e Challenger? Se vuoi puoi abbassare un po’ quelli degli Slam ed evitare lasciar sperperare soldi inutili per questioni inutili…
10) L’ultimo desiderio è probabilmente il più importante di tutti, nonché il più difficile da realizzare. Non ti chiederò un nuovo trionfo Slam di Roger Federer, sarebbe scontato. Potresti però evitare qualsiasi tipo di infortunio e farlo giocare nel circuito, che ne so, diciamo altri 25 anni? Oh, che vuoi, te l’avevo detto che era difficile questo!
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