di Alessandro Nizegorodcew (con il contributo tecnico-tattico di Fabio Colangelo)
Il terzo ed ultimo di qualificazione degli Australian Open, vedrà in campo tre rappresentanti italiani. Il risultato è già adesso di gran lunga migliore rispetto a quanto accaduto nel tabellone cadetto l’anno scorso. Nel 2008 infatti, si presentarono ai nastri di partenza solamente 6 giocatori, nessuno dei quali riuscì a raggiungere l’ultimo turno. Analizziamo come di consueto gli incontri dei nostri 3 azzurri.
Flavio Cipolla (tds 18) – Alexander Kudryavtsev (n. 218)
Non ci sono precedenti tra i due giocatori. Il tennista russo nei primi due turni si è sbarazzato di Alexander Slabinsky (64 60) e di Middelkoop (63 26 62). Kudryavtsev arrivò al terzo turno di quali anche la passata stagione, sconfitto in quell’occasione da Roko Karanusic. Nel 2008 il russo ha, come miglior risultato, il secondo turno del Master Series canadese nel quale, dopo aver superato le qualificazioni, si mise in mostra sconfiggendo Kohlschriber. Nel 2009 ha sfiorato la qualificazione a Chennai, sconfitto da Ram. Dal punto di vista tecnico-tattico può essere un avversario insidioso per Cipolla, poiché la sua palla viaggia a grandissime velcoità; il romano ha però le carte in regola per smontare il tennis del russo. Cipolla (60%)
Gianluca Naso – Dieter Kindlmann (n. 229)
L’unico precedente, sulla terra di Monaco nel 2008, ha visto imporsi il tennista siciliano 63 62. Kindlmann ha superato, nei primi due turni, prima l’australiano Nick Lindhal 62 61 e successivamente il tedesco Brands 62 67 63 nel più classico dei derby. Se è vero che Naso ha vinto l’unico scontro diretto in maniera piuttosto netta, bisogna anche considerare che Kindlmann esprime al meglio le proprie potenzialità sulle superfici veloci. Pochi i risultati rilevanti del tedesco nella passata stagione: da segnalare la vittoria nel challenger di New Dehli. Naso (51%)
Andrea Stoppini – Simon Stadler (n. 146)
Non ci sono precedenti tra i due giocatori. Simon Stadler, per giungere all’ultimo turno di quali, ha superato prima Faurel 63 63, quindi l’ostico Snobel 62 61. Il tedesco è un giocatore abbastanza imprevedibile, capace però di exploit davvero notevoli; nè è dimostrazione il terzo turno raggiunto nel 2008 a Wimbledon, superando Karlovic e Bellucci. La passata stagione sfiorò la qualificazione in Australia, battuto al turno decisivo solo dall’ottimo Robin Haase. Da segnalare anche due secondi turni in tornei Atp, raggiunti a Bangkok e Tokyo, riuscendo a sconfiggere giocatori di buon livello come Benneteau e Petzschner. Stoppini è in forma smagliante e, nonostante sia il classico match impronosticabile, gli assegnamo un leggero vantaggio. Stoppini (55%)
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