Paolo Lorenzi è in finale nel Challenger Savannah 2019, la 38esima in carriera nel circuito cadetto. Il veterano azzurro ha sconfitto col punteggio di 6-4 4-6 6-2 l’attuale 332 delle classifiche mondiali Sumit Nagal, sfoderando una prestazione maiuscola e portando a casa un risultato importante in termini di classifica anche in vista del Roland Garros. Dopo un primo parziale tra alti e bassi, comunque portato a casa nonostante l’indiano fosse avanti per ben due volte di un break, il tennista romano nel secondo set ha subito il ritorno del 21enne di Jhajjar, abile nel porre la partita su un piano fisico e di consistenza. Quando tutto lasciava presagire ad un epilogo diverso, Paolo, aiutato anche da un servizio preciso col quale spesso e volentieri si è aperto il campo, è riuscito ad ingranare la marcia giusta trovando il break in apertura di set, minando le certezze di un Nagal che in quel frangente sembrava averne di più. Conduzione sapiente dell’italiano nelle fasi conclusive del set, Lorenzi è concentrato e riesce senza patemi a condurre il punteggio verso lidi sicuri, non offrendo mai la possibilità all’indiano di rientrare in partita: visibilmente sfiduciato, Nagal nell’ultimo gioco della partita si consegna a Lorenzi, issando il punteggio sul 6-4 4-6 6-2 finale.
In finale il 37enne azzurro dovrà vedersela con l’argentino Federico Coria, che ha estromesso in semifinale Aleksandar Vukic con il pesante punteggio di 6-4 6-0.