Esordio convincente per Matteo Viola nel secondo turno del Challenger Roma Garden Open 2019: l’azzurro, reduce dalla sconfitta al primo turno ad Ostrava, ha superato con il punteggio di 6-3 7-5 l’argentino Renzo Olivo, offrendo una prestazione di alto livello contro un giocatore esperto sui campi in terra battuta.
Testa di serie numero 16 del torneo capitolino, Viola ha saputo resistere ad un inizio convincente da parte del suo avversario, dapprima resistendo al tentativo di fuga dell’argentino, per poi allungare con un break nella metà del primo set e chiudendo, con qualche patema nel decimo game del set, il primo parziale col punteggio di 6-3.
Nel secondo set un reattivo Viola riesce ad ottenere subito il break in apertura, tramortendo ancor di più l’avversario, che sotto di un set e di un break appare sfiduciato. Conduzione sapiente del tennista italiano, che scappa via nel terzo gioco del set portandosi sul 3-0 pesante. L’ azzurro nonostante il cospicuo vantaggio non riesce a chiudere la pratica, venendo raggiunto prima raggiunto sul 4-4- e poi fatalmente superato. Il 31enne di Mestre è abile nel non disunirsi e ad ottenere il break decisivo nell’undicesimo gioco del parziale, chiudendo nel game successivo senza soffrire. In ottavi Viola attende il vincente della sfida tra Heller e Laaksonen.
Eliminato all’esordio assoluto in un main draw Challenger Nicolo Turchetti, eliminato da Tomislav Brkic con lo score finale di 6-2 6-2. Avversario ostico per il nativo di Saronno, il 29enne bosniaco è apparso molto in palla nelle ultime settimane, raggiungendo, tra gli altri risultati, i quarti di finale al torneo di Francavilla.