Dopo due ore di battaglia, Stefano Travaglia batte Roberto Marcora al secondo turno del Challenger di Mouilleron le Captif col punteggio di 7-6(5) 4-6 6-2. Un’ottima prestazione da parte di entrambi, in cui, tuttavia, il ventisettenne di Ascoli Piceno, quinta testa di serie del torneo, ha messo in mostra una maggior solidità, specie nel rendimento della battuta durante il set decisivo. I numeri al servizio del tennista marchigiano nel terzo set sono difatti incredibili: Travaglia ha realizzato 3 aces, messo in campo il 78% di prime, ottenuto 12/14 con la prima (86%) e 4/4 con la seconda. Questo grandioso rendimento al servizio gli ha permesso di essere molto più tranquillo in ribattuta ed ha infatti operato due break ai danni del connazionale. Grazie a questo bel successo nel derby “tricolore” il numero 85 del ranking ATP approda al terzo turno del Challenger transalpino, in cui si troverà di fronte la nona testa di serie del torneo Antoine Hoang, oggi vincitore in tre set su Sergiy Stakhovsky.
Accede al terzo turno del torneo francese anche il più giovane tra i top 200, ossia Jannik Sinner. Il classe 2001, infatti, dopo aver usufruito del BYE al primo turno in quanto testa di serie numero 14 del torneo, ha sconfitto per 7-5 6-1 il francese Tristan Lamasine. Per il tennista altoatesino si tratta del secondo successo su tre precedenti col ventiseienne francese (l’altro arrivato in semifinale a Bergamo per 6-2 6-3)e grazie a questa vittoria si regala una bella sfida contro l’ex top 30 ceco Lukas Rosol, che ha già sconfitto nelle qualificazioni di Budapest. La vittoria odierna è un’ulteriore dimostrazione di quanto nulla in questa stagione possa scalfire le certezze del 18enne di San Candido . Ritrovatosi sotto 5-2 nel primo set, Jannik ha difatti alzato paurosamente il suo livello di gioco ed ha infilato un incredibile parziale di 11 game a 1, con cui ha completamente ribaltato le sorti del match.