Prestazione maiuscola quella di Lorenzo Musetti nel secondo turno del Challenger Milano 2019: l’azzurro ha dominato la testa di serie numero 3 Taro Daniel, infliggendogli un sonoro 6-1 6-0 che proietta il carrarese agli ottavi del torneo lombardo.
Partita che sostanzialmente non c’è mai stata, con l’italiano in costante spinta a minare e certezze del giapponese, apparso fortemente deficitario nei propri turni di battuta. L’unico game conquistato dal nipponico è stato infatti il break ottenuto nel quinto gioco del match: di lì in poi dominio totale del numero 1 del mondo juniores, riuscito ad entusiasmare il pubblico di casa con il suo tennis anacronistico e votato all’attacco. Risonante zero nella casella dei game di battuta tenuti da Taro, a testimonianza del livello di tennis espresso da Musetti ma anche della precaria condizione psico-fisica dell’attuale 110 delle classifiche mondiali.
Per un posto nei quarti di finale Lorenzo sfiderà il dominicano Hernandez-Fernandez, giustiziere in mattinata di Francesco Forti