Non è bastata un’ottima prestazione ad Andrea Pellegrino nel secondo turno del Challenger Cordenons 2019: il nativo di Bisceglie è stato estromesso in una battaglia di oltre due ore di gioco dal cileno Alejandro Tabilo, quinta testa di serie del torneo e attuale 242esimo giocatore del mondo.
Dopo un primo set tra alti e bassi, bravo Pellegrino a portare il più quotato avversario al terzo set dopo aver vinto un tie-break che lo vedeva sotto 4-0: dopo aver annullato due match point e aver protratto la sua permanenza nel Ct Dolomia Serena, l’azzurro non è riuscito nel terzo parziale a smorzare il tennis del sudamericano, apparso più fresco e lucido nelle opportunità concesse dal suo avversario: score finale che si è attestato sul 6-3 6(8)-7 6-1 in favore del 22enne mancino.
Un’altra battaglia ha sancito il passaggio del turno di Andrea Basso ai danni di Alex Molcan: sono state necessarie poco meno di 3 di gioco all’azzurro per avere la meglio del tennista slovacco, arresosi con il punteggio di 7-6(5) 3-6 7-6(6). Comeback incredibile del tennista genovano, con 4 set point consecutivi annullati al suo avversario che era avanti 6-2 nel tie-break decisivo. Prossimo scoglio prima dei quarti di finale uno tra Jahn e Ruusuvori.
Niente da fare invece per Francesco Forti. Dopo la vittoria nel derby contro Balzerani, il numero 438 al mondo cede a Blaz Kavcic in poco più di un’ora e mezza di gioco con il punteggio di 6-3 7-6(2).