Nei sedicesimi di finale del Challenger di Bratislava 2019, Salvatore Caruso si impone in maniera perentoria sul connazionale Federico Gaio con il punteggio di 6-4 6-4 in 1h e 24 minuti di gioco. Caruso, entrato in top 100 ad ottobre grazie al trionfo nel Challenger di Barcellona, sovrasta il suo avversario odierno, sfoderando una prestazione molto positiva e mostrando dei colpi veramente interessanti. Il tennista di Avola è bravo a sfruttare il suo maggior peso di palla per poi indirizzare gli scambi a suo favore, utilizzando quest’oggi con grande successo il suo dritto a sventaglio. Caruso affronterà agli ottavi di finale il bielorusso Egor Gerasimov, n.100 del ranking mondiale.
Avvio poderoso di Caruso che strappa subito il servizio al suo avversario. Il tennista siciliano prende fin dall’inizio il comando delle operazioni, giocando un tennis entusiasmante ed intelligente. Gaio è in grossa difficoltà, fatica a gestire la velocità di palla del giocatore di Avola e a costruire gioco, essendo spesso costretto a rincorrere nello scambio, ma riesce a tenere i successivi turni di servizio con l’aiuto della prima di servizio. Caruso è però perfetto al servizio e non concede praticamente nulla al suo avversario, arrivando a chiudere il primo set con il punteggio di 6-4 con solamente un punto lasciato per strada nei propri turni di battuta.
La storia non cambia nel secondo set. Caruso continua ad avere in mano il gioco, riuscendo a muovere sapientemente il 27enne romagnolo che è costretto sempre agli straordinari per vincere un punto. Gaio si salva al servizio in apertura di set ma capitola nel 3° game davanti ad uno strepitoso Caruso che conquista un meritato break, andando così a servire sul 2-1 in suo favore. Gaio infatti, nuovamente sotto pressione, questa volta non centra il campo con il suo rovescio che finisce largo, spianando la strada al tennista siciliano che è bravo a terminare l’opera. Il tennista di Faenza avrebbe una chance di rientrare in partita sul punteggio di 4-3 e servizio Caruso ma la seconda delle due palle break di giornata in suo favore viene cancellata dal tennista siciliano con un ace. Caruso arriva così a servire per il match sul 5-4 e conquista il game a zero, mettendo la parola fine alla partita. Il match si conclude con un errore di Gaio, colpevole nella giornata odierna forse di aver dato il meglio di sé quando la situazione era ormai già compromessa.