L’estone si fa male alla spalla quando era ad un soffio dalle semifinali. Al suo posto avanza Alexander Kudryavtsev. Phau-Becker , derby tedesco nell’altra semifinale.
Poteva nascere un nuovo personaggio, ma la malasorte ha deciso di giocare un brutto scherzo a Jurgen Zopp. Già semifinalista nel 2011, il miglior giocatore mai prodotto dalla giovane Estonia (tra le donne c’è Kaia Kanepi) stava portando a casa una buona partita contro Alexander Kudryavtsev. Durante il primo set, Zopp ha sentito una fitta alla spalla destra. “Non avevo sentito alcun dolore nel corso della settimana, il problema è comparso all’improvviso”. Al cambio di campo sul 6-5 ha chiesto l’intervento del trainer e ha ricevuto un trattamento medico. Nonostante il problema, è riuscito ad aggiudicarsi il primo set al tie-break dopo una viva altalenanza di situazioni. Sotto 5-4 nel tie-break e con due servizi per Kudryavtev, il nativo di Tallinn era riuscito a chiudere con il punteggio di 8-6. Il match sembrava chiuso, soprattutto quando Zopp ha preso un break di vantaggio nel secondo set ed è salito 3-1. Ma il dolore si è fatto insopportabile e, dopo aver perso sei giochi consecutivi, si è ritirato sul punteggio di 6-7 6-3 1-0. La primissima diagnosi parla di sospetto stiramento al tendine del deltoide. In semifinale, dunque, ci va Alexander Kudryavtsev. L’eccentrico russo (già semifinalista nel 2011, quando si ritirò dopo pochi game contro Andreas Seppi) sta vivendo un brillante avvio di stagione. Lo scorso gennaio si è qualificato per l’Australian Open e ha avuto l’onore di sfidare Roger Federer, giocando alla pari per tutto il primo set. Kudryavtsev è un tipo particolare: ascolta musica house, è sposato con Rushana ed ha un figlio di quattro anni di nome Egor. Ha un notevole talento tecnico ma tanti limiti mentali. Durante il match di secondo turno contro Grigelis ha scagliato una racchetta contro il cartellone pubblicitario di fondocampo, danneggiandola vistosamente. Anche durante il match contro Zopp ha più volte lanciato la racchetta. A 26 anni è difficile che possa emergere ad alti livelli, ma sa colpire la palla come pochi.
La prima semifinale sarà il derby tedesco tra Bjorn Phau e Benjamin Becker. Phau ha colto la seconda semifinale a Bergamo (la prima risale al 2009) faticando parecchio per avere la meglio su Uladzimir Ignatik. Sul piano tecnico, il bielorusso ha trovato le giuste contromisure per il gran rovescio di Phau. Variando spesso la direzione dei colpi è arrivato a due punti dal match, ma una volta persa l’occasione ha completamente “sciolto” nel terzo set, cedendo nei quarti di finale per il secondo anno consecutivo. Benjamin Becker ha confermato di essere in gran forma, soprattutto con il servizio. Nella sua vittoria per 6-4 7-6 contro il belga Maxime Authom, Becker è stato devastante: per lui 17 ace e un solo doppio fallo, che avrebbe potuto essere decisivo perché lo ha commesso sulla palla break nel 6-5 del secondo set, unico break subito da Becker in tutto il torneo. Si è ripreso nel tie-break, vinto 7-3 senza patemi e chiuso con una risposta al fulmicotone di rovescio e con il 17esimo ace.
Sabato si partirà alle 16.30 con la finale del torneo di doppio, in cui si affronteranno gli austriaci Fischer-Oswald e i britannici Skupski-Delgado. Non prima delle 18.30 si giocherà la prima semifinale, mentre la seconda è prevista a partire dalle 20.30. Nelle ultime due giornate arriverà anche la copertura televisiva. Diretta integrale di tutti i match su BG24, reperibile al numero 198 del digitale terrestre (A Bergamo e zone limitrofe). BG 24 trasmetterà anche la finale di domenica con collegamente a partire dalle 16. Anche SuperTennis, l’emittente di proprietà della Federazione Italiana Tennis, trasmetterà gli ultimi tre incontri del torneo di Bergamo con differite previste da mercoledì a venerdì (un match al giorno alle ore 12).
TROFEO LAME PERREL – FAIP (42.500€, Play-It)
Quarti di finale singolare
Bjorn Phau (Ger) b. Uladzimir Ignatik (Blr) 3-6 7-6(5) 6-2
Alexander Kudryavtsev (Rus) b. Jurgen Zopp (Est) 6-7(6) 6-3 1-0 rit.
Benjamin Becker (Ger) b. Maxime Authom (Bel) 6-4 7-5
Semifinali doppio
Martin Fischer / Philipp Oswald (Aut-Aut) b. Andreas Siljestrom / Martin Emmrich (Swe-Ger)
Jamie Delgado / Ken Skupski (Gbr-Gbr) b. Dustin Brown / Jonathan Marray (Ger-Gbr)