(Anna Karolina Schmiedlova, ha superato Venus Williams al secondo turno – Foto Ray Giubilo)
ROLAND GARROS, AVANTI GLI OUTSIDER: ADIEU WILLIAMS
E’ il 2014 delle sorprese, da Wawrinka campione a Melbourne, alla Cibulkova finalista degli Australian Open fino ad un Nadal mai così male sulla terra rossa. E l’edizione parigina 2014 non ha fatto sconti, confermandosi sulla stessa scia dei primi mesi stagionali: escono di scena nei primi due giorni le prime due giocatrici al mondo: Serena Williams e Na Li. Si tratta di un evento incredibile che, fanno notare gli esperti di scommesse sul tennis betfair, non trova precedenti nella storia.Entrambe le uscite sorprendono: tanto quella della cinese vincitrice agli Australian Open e semifinalista a Roma, eliminata da una grande Errani, come quella ancor più sorprendente di Serena Williams, rivelatasi da due anni a questa parte un robot invincibile più che una semplice tennista.
Per quanto concerne le azzurre, già di ritorno in Italia Roberta Vinci, Karin Knapp e Flavia Pennetta, oltre a Francesca Schiavone campionessa nel 2010 di Parigi. Restano in corsa Sara Errani e Camila Giorgi: a questo punto favorita n. 1 alla vittoria finale è Maria Sharapova, senza peròsottovalutare la Radwanska, ben posizionate nel tabellino degli appassionati di scommesse sul tennis di questo blog, e – perchè no? – la già finalista del 2012 Sara Errani.
Il circuito maschile non voleva essere da meno, riservando dal primo giorno una clamorosa eliminazione: trattasi del campione di Melbourne e Montecarlo 2014, Stanislas Wawrinka. Stagione di alti e bassi per lui, che anche da Roma è uscito prematuramente a vantaggio di Tommy Haas. Proseguono Federer, Djokovic e Nadal: i francesi ripongono tutte le loro speranze su Tsonga e Gasquet, entrambi di ritorno da infortuni piuttosto importanti. I due top ten della classifica mondiale sono a caccia di un percorso prestigioso lungo il Roland Garros di quest’anno, mai così imprevedibile ed incerto.
Per quanto riguarda gli atleti di casa nostra, Fognini e Seppi sono al secondo turno, mentre sono usciti subito di scena Starace e Volandri. Per Fabio Fognini è l’occasione di rifarsi dopo l’uscita prematura al primo turno al Foro Italico.
Una finale Nadal-Djokovic sembra quella dall’esito più prevedibile, ma Federer, eccetto che nel torneo Roma, è stato il tennista più in forma di questi mesi, arrivando in semifinale a Melbournee Brisbane, vincendo a Dubai e conquistando la finale a Montecarlo ed Indian Wells. Più indietro nelle gerarchie Murray e Ferrer, che restano i principali outsider per la vittoria finale.
Lo spagnolo intanto ha presentato le sue credenziali di favorito per il titolo finale, travolgendo in tre set lo statunitense Robby Ginepri, battuto con un’impressionante 6-0 6-3 6-0 in appena 1 ora e 42 minuti di gioco. “È un risultato fantastico, una maniera ottima di cominciare il torneo, sebbene ci siano state cose buone e altre un po’ meno”, ha affermato alla fine del match l’otto volte campione del Roland Garros. “Per me era importante concludere oggi, visto il clima incerto, ed avere così due giorni di riposo, durante i quali potrò allenarmi”. Il prossimo rivale dello spagnolo verrà dallo scontro tra il francese Paul-Henri Mathiew e l’austriaco Dominic Thiem.