DALLA DAVIS A MONTECARLO, VIA BORDIGHERA
FABIO FOGNINI SI ALLENA IN RIVIERA
Bordighera, 10 aprile – Fabio Fognini è l’uomo del momento. A febbraio ha riportato il tricolore nella top 15 della classifica Atp, mentre lo scorso fine settimana a Napoli ha trascinato l’Italia di Coppa Davis a una semifinale che mancava da 16 anni, battendo il numero otto del mondo Andy Murray nella giornata decisiva. Archiviata la sfida in Campania, lunedì Fognini è stato ospite di un evento promozionale in Piemonte, poi è tornato nella sua Arma di Taggia e ieri ha ripreso a lavorare. Per farlo ha scelto i campi in terra battuta del Bordighera Lawn Tennis Club 1878, a meno di trenta chilometri da casa. Sotto gli occhi degli appassionati accorsi per foto e autografi, il numero uno azzurro si è allenato per un paio d’ore nel pomeriggio insieme ad Andreas Seppi, ormai ospite fisso del circolo e pure lui decisivo nella sfida con la Gran Bretagna. Fognini ha firmato i primi due punti, l’altoatesino quello del definitivo 3-2 che ha consegnato all’Italia l’accesso alla semifinale, a settembre contro la Svizzera di Roger Federer e Stanislas Wawrinka. Fabio e Andreas si stanno preparando in vista del Masters 1000 di Montecarlo, al via il prossimo lunedì al Country Club monegasco, dove Fognini deve difendere la semifinale colta nel 2013. Proprio per arrivare al meglio al via di un torneo fondamentale per la sua stagione, il ligure ha optato per Bordighera, un ambiente di alto livello con condizioni molto simili a quelle che troverà a Montecarlo. La stessa scelta di Filippo Volandri, numero tre d’Italia e 80 del mondo, arrivato oggi al BLTC e in gara da sabato nelle qualificazioni del torneo del Principato.
Attualmente sono in Riviera anche Stefano Napolitano e Marco Cecchinato, quest’ultimo reduce dall’Atp 250 di Casablanca, dove ha battuto Potito Starace sfiorando l’accesso al main draw. Ma, soprattutto, insieme al siciliano è arrivata dal Marocco una new entry per il team di Riccardo Piatti: il 23enne spezzino Alessandro Giannessi. Due anni fa pareva prossimo all’ingresso fra i top 100, mentre ora ha perso un po’ di terreno in classifica. L’inizio della collaborazione con coach Cristian Brandi ha l’obiettivo di restituirgli la fiducia smarrita. Insieme ai cinque italiani, in questo periodo sono transitati dal primo circolo d’Italia anche altri giocatori, fra i quali spicca il nome di Milos Raonic, canadese numero 11 del ranking mondiale, allenato da Ivan Ljubicic e Riccardo Piatti. “È venuto ad allenarsi da noi la scorsa settimana – spiega il presidente del club Maurizio Massaccesi – e tornerà non appena terminerà il torneo di Montecarlo. Ovviamente, il nostro augurio è che riesca ad andare più avanti possibile”.
BORDIGHERA LAWN TENNIS CLUB 1878: IL PIÙ ANTICO CIRCOLO D’ITALIA
Era il 1878 quando in Riviera nacque il Bordighera Lawn Tennis Club, che poi si radicò nel primo Novecento e a ridosso della Prima Guerra Mondiale. Nell’immediato dopo guerra cominciarono a disputarsi le prime gare a livello sociale e, nel 1927, il Circolo cominciò a organizzare tornei internazionali di alto livello agonistico. Da lì in poi una storia lunga e gloriosa che ha portato fino alle celebrazioni per il centenario del 1978. Oggi il club bordigotto può contare su un passato nobile e un presente di alto livello. Da una parte il primo campo d’Italia, con una targa celebrativa, e dall’altra un’attività fervente. A Bordighera fanno base due dei tecnici italiani più famosi e più vincenti di sempre, Riccardo Piatti, allenatore del Top 15 mondiale Milos Raonic, e Massimo Sartori, coach di Andreas Seppi, attualmente numero 2 d’Italia. Sei campi in terra rossa e prenotabili on-line, bar, ristorante, club house e palestra.