Il tennis è uno sport sempre più amato in Italia e sono in costante aumento coloro che si cimentano in questa disciplina in maniera più o meno amatoriale. I successi di campioni italiani come Matteo Berrettini e Jannik Sinner hanno aumentato ancor di più l’interesse verso un’attività in cui la componente personale è fortissima. Non a caso gli amanti del tennis si dividono in fan di questo o quel campione.
Dopo la vicenda e le polemiche legate a Novak Djokovic, che anche per via della mancata partecipazione agli Australian Open ha dovuto cedere lo scettro del primo nel ranking ATP al russo Daniil Medvedev, in molti sono alla ricerca di nuovi idoli. E magari si conta sull’avanzata del tennis italiano: atleti come Matteo Berrettini e Jannik Sinner fanno sognare, per la prima volta dopo tanti anni, con la presenza azzurra nelle zone alte della classifica. Ricordiamo che tra i migliori giocatori della storia italiana, il record tuttora imbattuto risale al 1976, con Adriano Panatta al 4° posto del ranking mondiale. Il tennis italiano e quello internazionale non mancano di regalare chicche e curiosità, spesso alla base della nascita delle leggende sportive che si misurano sui campi di tutto il mondo, come mostrato su sitiscommesse.com.
I best ranking dei campioni di tennis Italiani
Non è raro che i tifosi italiani si appassionino alle gesta dei campioni internazionali. Come non cedere al fascino dei Big Four, ossia di Murray, Federer, Nadal e Djokovic? Ma anche il tennis italiano sta regalando sogni e magari questo è l’anno in cui verrà battuto qualche vecchio record che resiste da decenni. Tra i campioni del tennis italiano, solo 5 sono riusciti a entrare nella top ten del ranking ATP in singolare. Ovviamente oltre al già menzionato Adriano Panatta, c’è l’altro campione degli anni Settanta Corrado Barazzutti e poi in tempi più recenti Fabio Fognini, Matteo Berrettini e Jannik Sinner.
Panatta oltre a detenere il primato per il ‘best ranking’ ha anche quello per la migliore classifica alla fine dell’anno: numero 7 nel 1976, eguagliato da Berrettini alla fine dello scorso anno. Una data fondamentale per il nostro paese è stata il 1° novembre 2021, quando per la prima volta nella storia nella top ten abbiamo posizionato contemporaneamente due Berrettini e Sinner, rispettivamente al 7° e 9° posto.
Forse non tutti sanno che… curiosità sul tennis
Il tennis è nato in Francia e inizialmente si giocava a mani nude! Secondo gli storici, il gioco da cui ha origine il moderno tennis risale al XII secolo, veniva chiamato “Jeu de paume” (gioco della palma), e veniva praticato senza l’ausilio delle racchette. Ma a dispetto delle origini francesi, si trova a Londra il più antico campo da tennis ancora in uso. Si tratta del Royal Tennis Court all’interno dell’Hampton Court Palace ed è un campo al chiuso in cui si gioca il “real tennis”. È stato costruito nel 1526 e vi giocava anche il sovrano Enrico VIII.
Non c’è nessuna certezza sui motivi per cui nel tennis il punteggio viene calcolato con il sistema 15, 30, 40. Le spiegazioni sono diverse, tra queste la più comune spiega questo tipo di punteggio con i quarti segnati sul quadrante di un orologio posto a un’estremità del campo. Poiché il 45 sarebbe stato troppo lungo da pronunciare, è stato ridotto a 40. Secondo un’altra spiegazione, il punteggio risalirebbe a un sistema in uso nel medioevo, secondo cui il primo e il secondo punto venivano pagati 15 centesimi e il terzo 10. Altri fanno risalire questo tipo di punteggio a una filastrocca francese, il che concorderebbe con le origini transalpine di questo sport.