Manuel Plunger non dimenticherà tanto facilmente quanto accaduto la scorsa settimana. Prima, il 21enne altoatesino ha raggiunto a Forlì il suo secondo quarto di finale in carriera nel circuito Itf dei professionisti, che gli permetterà di portarsi attorno alla posizione numero 1.300 del ranking mondiale Atp, e subito dopo si è presentato al Tennis Forza e Costanza di Brescia come uno dei favoriti per il neonato torneo Open da 1.500 euro di montepremi, tornando a casa col titolo. Se l’è preso domenica mattina, al termine di una finale molto combattuta contro il bergamasco Andrea Fiorentini, risolta – come già la semifinale del giorno prima contro il bresciano Marco Biemmi – da pochi momenti decisivi, come recita il punteggio finale di 7-6 7-5. Vuol dire che sulla terra battuta del Castello c’è stata grande battaglia in entrambi i set, ma anche che quando è stato il momento di fare la differenza il bolzanino ha dimostrato di averne di più, grazie a un tennis solido e potente che gli ha permesso di conquistare il suo primo titolo del 2023, il suo secondo di sempre in un torneo Open. Un successo di grande valore se si considera che solo lo scorso anno l’altoatesino era stato costretto a ripartire dalla terza categoria dopo un periodo di inattività, ma ha impiegato poco a dimostrare di valere ben di più.
“Dopo una semifinale nella quale ha faticato a trovare il suo miglior tennis – spiega Alberto Paris, direttore del torneo –, Plunger ha cambiato ritmo ed è riuscito a giocare molto meglio in finale, mostrando un ottimo tennis. Ogni volta che ne ha avuto bisogno è stato capace di alzare il livello e giocare bene tutti i punti importanti. Questo gli ha permesso di conquistare il titolo contro un buonissimo giocatore come Fiorentini (ex campione italiano fra gli under 14, ndr). Da parte nostra siamo soddisfatti di come è andato il torneo: l’obiettivo era dare ai ragazzi del nostro vivaio la possibilità di confrontarsi in un torneo Open sui campi dove si allenano quotidianamente. C’è stata una buona partecipazione e si sono viste ottime cose da parte di tutti”. Menzione speciale per Fabio Cremonesi, che è tesserato al Tennis Club Il Mezzodì di Gussago (in virtù della joint venture fra le due realtà) ma si allena al Tennis Forza e Costanza 1911. Il giovane bresciano ha raggiunto gli ottavi di finale vincendo di grinta e cuore un incontro-maratona contro Dario Punia, battuto per 3-6 7-5 7-6 dopo 4 ore abbondanti di battaglia, con svariati match-point cancellati. Un piccolo miracolo figlio anche della possibilità di giocare in casa.
RISULTATI
Singolare maschile – Quarti di finale: Carollo b. Mascarini 7-6 6-0, Fiorentini b. Dall’Asta 3-6 6-1 6-3, Plunger b. Bonizzoli 4-0 ritiro, Biemmi b. Consonni 4-6 7-6 6-3. Semifinali: Fiorentini b. Carollo 6-3 6-0, Plunger b. Biemmi 1-6 6-4 6-4. Finale: Manuel Plunger b. Andrea Fiorentini 7-6 7-5.
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