Nel tennis, come in tante altre realtà, poter vantare quattro stelle è sinonimo di qualità. Quella del Tennis Forza e Costanza 1911 è l’unica Super School di Brescia e provincia (4 stelle, in una scala da 1 a 5) secondo la certificazione della Federazione Italiana Tennis, che valuta il livello delle strutture di ogni affiliato e le qualifiche dei relativi insegnanti. La scuola tennis è ripartita da un paio di settimane con numeri di spessore, in linea con quelli delle passate stagioni: si parla di circa 200 ragazzini, che sotto la guida di un gruppo di una dozzina di insegnanti si alternano ogni giorno sui campi della sede di via Signorini. Alcuni solo con il desiderio di svolgere un po’ di attività fisica, altri con ambizioni agonistiche. “In termini numerici – dice Alberto Paris, direttore tecnico del Tennis Forza e Costanza 1911 – siamo molto soddisfatti del risultato. Ci troviamo sostanzialmente al completo, il che ribadisce la fiducia di tanti ragazzi e altrettante famiglie nei confronti della nostra realtà”. A comporre il totale dei frequentatori della scuola tennis è presente anche un buon numero di ragazzini iscritti grazie ai corsi organizzati in convenzione con il Comune di Brescia, che in tutti gli impianti sportivi comunali (come quello di via Signorini) offre ai giovani delle famiglie a basso reddito la possibilità di praticare sport a condizioni agevolate, tennis compreso. “Si tratta di un’iniziativa – continua Paris – alla quale partecipiamo già da anni: a noi garantisce un buon numero di allievi in più, ma soprattutto contribuisce alla promozione del tennis sul territorio, rendendolo accessibile veramente a tutti”.
Lo staff del Tennis Forza e Costanza è rimasto lo stesso della passata stagione agonistica, il che per una realtà tennistica non è affatto un dettaglio. “Chi viene a lavorare con noi – dice ancora Paris – solitamente rimane a lungo. Negli ultimi anni non ci sono stati grandi cambiamenti, il che ci rende molto felici”. Una fedeltà non casuale, figlia anche di un lavoro di formazione sugli insegnanti stessi, grazie alla collaborazione con la dottoressa psicoterapeuta Romana Caruso. “Lo scorso anno – continua il direttore tecnico del club – abbiamo svolto un progetto con i ragazzi che ha funzionato alla grande, tanto che molti di loro lo stanno portando avanti a livello individuale. Per questa stagione agonistica, invece, abbiamo pensato di lavorare sulla formazione dei maestri, proponendo loro un percorso che approfondisce vari aspetti della gestione del lavoro con i ragazzi. Ogni due settimane la dottoressa Caruso tiene un intervento con tutti noi, per elevare le competenze di ognuno. Un’opportunità che ritengo preziosissima”. Infine, da parte del club c’è sempre maggiore attenzione anche per i ragazzi di più alto livello, quelli che frequentano i tornei Open e compongono la formazione di Serie C. “Stiamo provando – chiude Paris – a coinvolgere degli sparring partner di ottima classifica, così da permettere a tutti i nostri talenti di allenarsi sempre meglio ed elevare il proprio livello di gioco”.
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