Matteo Berrettini: “Voglio portare l’Italia del tennis più in alto possibile”

Un anno ricco di soddisfazioni e di traguardi raggiunti non sembrano aver minimamente scalfito la “fame agonistica” che ha sempre contraddistinto Matteo Berrettini, raggiunto da Sky Sport nella cerimonia dei Supertennis Awards 2019 dove è stato premiato come “Miglior giocatore” della stagione appena trascorsa: “Il lavoro che abbiamo fatto è importante, non solo nell’ultimo anno. Posso fare ulteriori step nelle mie armi, nei punti in cui sono forte come il servizio e il dritto, ma devo anche migliorare la risposta al servizio. Bisogna continuare così, fare esperienza, imparare, vediamo quello che succede. La strada è quella giusta, non vogliamo fermarci qui. La stagione passata e’ stata molto positiva, ben vengano le sconfitte se mi aiutano a imparare”. 

Premiato anche dall’Atp come “Most improved player of the year”, Matteo ha concluso l’intervista con uno sguardo agli obiettivi del 2020: “Il ricordo più bello di quest’anno – ha proseguito il numero 8 del mondo- e’ stato il match con Monfils a New York. Intanto per come si è evoluto, per l’importanza dello stesso e per il fatto che molti italiani sono stati svegli fino a tardi. Per il prossimo anno gli Slam e i Masters 1000 sono i miei obiettivi, voglio continuare a migliorare. Inoltre vorrei fare un bel risultato a Roma e portare l’Italia del tennis più in alto possibile”.

 

 

Leggi anche: