Un buon Andrea Pellegrino vince al primo turno il derby con Matteo Viola per 6-4 7-5 ed approda al secondo turno del Challenger di Ortisei. Il classe ’97 pugliese è stato molto bravo a giocare bene i punti importanti ed approfittare alla perfezione delle chances avute nei game di risposta (2/2 sulle palle break). Ora al secondo turno il ventiduenne azzurro sfiderà, in un match molto complicato, la prima testa di serie del torneo, ossia Stefano Travaglia, con cui è avanti 2-1 nei precedenti, tutti però disputati su terra.
Vince ed approda al secondo turno anche Luca Vanni, che ha sconfitto per 7-6 6-3 lo svizzero Sandro Ehrat. Una partita sostanzialmente equilibrata, in cui ha fatto la differenza il rendimento pressocché perfetto del tennista azzurro alla battuta (appena 12 punti persi alla battuta: 6 con la prima e 6 con la seconda, oltre a 21 aces). Ora il classe 85 aretino al prossimo turno si troverà di fronte la testa di serie numero 16 del torneo, ossia Filippo Baldi.
La giornata azzurra sul Centrale del Challenger di Ortisei si è conclusa infine con le vittorie più che prevedibili di Giulio Zeppieri e Stefano Napolitano. Il classe 2001 di Latina ha battuto con perentorio 6-1 6-4 Erwin Troebinger ed ora al secondo turno sfiderà, in un test certamente più probante, la tredicesima testa di serie Roberto Marcora. Napolitano, invece, ha sconfitto l’altra WC casalinga, ossia Patric Prinoth, con un altrettanto netto doppio 6-2 ed ora si troverà di fronte il fresco vincitore del Challenger di Bratislava, ossia testa di serie numero 7 del torneo Dennis Novak.
Sul Campo 1, invece, la giornata azzurra si è conclusa in modo decisamente negativo. Sono stati rifatti sconfitti Gian Marco Moroni e Raul Brancaccio. Il primo è stato sconfitto in tre set (7-6 1-6 6-2) dall’austriaco Lucas Miedler mentre Brancaccio è stato battuto con un più netto 6-3 6-4 dal francese Baptiste Crepatte.
Infine buonissime notizie giungono dal Challenger di Houston. Vincono, infatti, ed approdano al secondo turno Andrea Vavassori e Liam Caruana. Il ventiquattrenne torinese, numero 414 al mondo, ha sconfitto l’argentino Matias Franco Descotte col punteggio di 6-4 6-3 mentre il classe 98 romano ha battuto per 6-2 –4 la WC egiziana Mohamed Abdel-Aziz. Ora, per entrambi, il livello di difficoltà salirà decisamente al prossimo turno: “Wawe” difatti si troverà di fronte la sesta testa di serie del torneo Christopher O’Connell mentre Caruana affronterà la testa di serie numero 3 del torneo statunitense, ossia Ivo Karlovic, il “big server” per eccellenza.