Vittorie col brivido per Lorenzo Giustino e Federico Gaio negli ottavi di finale del Challenger Manerbio 2019. Il tennista napoletano, dopo la bella vittoria al terzo set ottenuta all’esordio contro Martin Cuevas, ha superato il russo Pavel Kotov in rimonta, imponendosi con lo score finale di 1-6 6-4 7-5. Primo set da incubo per il 130esimo giocatore del mondo, abile fin dalle fasi iniziali del secondo parziale a scrollarsi di dosso un po’ di pressione andando subito sopra nel punteggio. Percentuali di servizio più alte e una maggiore prontezza in risposta hanno consentito all’azzurro di comandare le operazioni anche nel terzo e decisivo set: ottenuto il break nel game inaugurale, bravo in un primo momento il tennista italiano a mantenere a debita distanza il moscovita annullando tre palle break consecutive nell’ottave gioco del set, salvo poi capitolare nel game di chiusura: il napoletano, dopo essersi portato sul 40-15 con due match point a disposizione, subisce un mini parziale di 4 punti consecutivi rimandando così l’appuntamento con la vittoria. Vittoria che arriva grazie al break ottenuto nel gioco immediatamente successivo: con sapienza e maturità, l’azzurro è riuscito a venire a capo di un match complicato, regalandosi dunque l’accesso in quarti di finale.
Andamento simile nel match che ha visto trionfare Federico Gaio ai danni di Nino Serdarusic: sarà proprio il tennista di Faenza il prossimo avversario di Giustino, in un derby che regala la certezza di avere almeno un italiano nel terzultimo atto del torneo lombardo. Come nel match del tennista campano, partenza a rilento per Gaio, particolarmente falloso nei propri turni di servizio e insolitamente incosistente coi fondamentali da fondo. Altresì il 22enne croato riesce con la propria pesantezza di palla a minare le certezze dell’azzurro, abile nei due set successivi a far valere la maggiore varietà tennistica e le tante soluzioni nel proprio bagaglio tennistico. Nel terzo set, nonostante qualche game di battuta tenuto a stento da Gaio, l’attuale 177 delle classifiche mondiali riesce nel nono game ad ottenere il break che lo manda a servire per il match: con un game perfetto, e con un ace (il decimo dell’incontro) al terzo match point , il tennista italiano riesce a imporsi con il punteggio finale di 3-6 6-3 6-4.