Nel primo dei due derby azzurri in programma quest’oggi al Challenger di San Benedetto del Tronto a spuntarla è stato Alessandro Giannessi, che ha eliminato il connazionale Andrea Arnaboldi con il punteggio di 5-7 6-3 7-6 (7-3) in due ore e trentacinque minuti di gioco. Si tratta della prima vittoria di Giannessi contro Arnaboldi, il quale si era aggiudicato le tre sfide precedenti e non aveva mai perso un set contro il tennista spezzino. Grazie a questo trionfo, l’attuale numero 163 del ranking ATP conquista la sua diciottesima semifinale a livello Challenger in carriera, la seconda a San Benedetto, dove nel 2015 arrivò in finale ma fu sconfitto dallo spagnolo Albert Ramos-Viñolas. Nell’ultimo passo verso la finale del torneo marchigiano, Giannessi dovrà affrontare la testa di serie numero 1 del seeding, ovvero il tennista slovacco Andrej Martin. Sarà la seconda sfida tra i due in questa sede, dato che nel 2013 si affrontarono nei quarti di finale della competizione. In quell’occasione ad avere la meglio fu il tennista di Bratislava, che si impose con un netto 6-3 6-3. Quale sarà il risultato finale stavolta?