Prosegue la giornata nera per gli italiani al Challenger di Recanati. Dopo le sconfitte di Matteo Viola e Andrea Vavassori in mattinata, arriva anche il ko di Raul Brancaccio, che cede in tre set all’austriaco Jurij Rodionov, il quale si aggiudica l’incontro con lo score di 3-6 7-6 (7-4) 6-1 in un’ora e 52 minuti di gioco. Si tratta del secondo successo contro un tennista italiano in questo torneo per il ragazzo classe ’99, che due giorni fa aveva estromesso dalla competizione il piemontese Stefano Napolitano. Per Brancaccio appuntamento rinviato con i quarti di finale di un Challenger, finora mai raggiunti. Una partita nella quale il giocatore campano ha dimostrato di potersela giocare con un avversario sulla carta superiore per quasi un’ora e mezza, ma dal momento del tie-break in poi non c’è più stata partita ed il terzo set è volato via in appena venticinque minuti. Nel prossimo turno Rodionov se la vedrà con il vincitore della sfida tra la testa di serie numero 1 del torneo, Matthias Bachinger, e il lombardo Roberto Marcora.