Lo slogan del Croatia Bol Open, trasformato in hashtag a uso e consumo dei social network, recita “Focus on the Bol”, e gioca brillantemente sull’assonanza fra il termine inglese “ball” (palla, in questo caso da tennis) e il nome della meravigliosa località croata che ospita il torneo. Mentre gli spettatori possono focalizzarsi sul tennis e sulle splendide spiagge di Bol, l’attenzione degli organizzatori del rinomato “Wta 125” va anche oltre agli aspetti legati al campo. Il successo di un evento simile, infatti, è dato anche dalla qualità di ciò che ruota attorno ai match, specie quando il tennis diventa – come a Bol – un’opportunità per coniugare sport, turismo, mare e relax. Il direttore del torneo Feliks Lukas e il suo team di lavoro lo sanno bene, ed è per questo che hanno confezionato un evento imperdibile, che piace agli spettatori come alle giocatrici, catapultate dal paradiso tennistico del Roland Garros a quello terrestre dell’isola di Brač. A dimostrarlo meglio di tante parole ci sono i numeri, che raccontano di dieci Top 100 fra le 32 giocatrici in gara nel singolare, compresa la campionessa in carica Tamara Zidansek e l’ex n.9 al mondo Timea Bacsinszky. Una che il 6 giugno di due anni fa si regalava la seconda semifinale in carriera al Roland Garros, mentre adesso è fra le pretendenti al titolo e protagonista di uno dei match di cartello degli ottavi di finale (in programma giovedì, insieme al Kids’ day per i più piccoli, a proposito di eventi collaterali…).
Il messaggio che passa è chiarissimo: Bol riscuote sempre più successo anche fra le giocatrici, esigenti per natura in quanto abituate a standard di altissima qualità. Trovare tanto pubblico e un’atmosfera elettrizzante piace anche a loro, così come la possibilità di vivere un evento nel quale oltre al tennis c’è tanto altro, e la racchetta va a braccetto con buon cibo, serate, concerti e Dj set. Il tutto, naturalmente, a quattro passi dalle spiagge. E mentre il torneo del BlueSun Tennis Center entra nel vivo e si avvia verso il gran finale di domenica (alle 20.00), si avvicina anche un week-end ricco di eventi, già a partire dalla serata di venerdì, con la musica a farla da padrona nel centro di Bol. Ma l’evento clou – non tennistico s’intende – sarà sabato sera, con il Dj set della celebre disk jockey ungherese Niki Belucci, chiamata a dare il la a una domenica da urlo. Alle 15 la finale del doppio, alle 19 ancora tanta musica con il concerto della star croata Nina Badrić e alle 20 la finalissima del singolare, che eleggerà la quarta regina di Bol dopo Mandy Minella, Aleksandra Krunic e Tamara Zidansek. Ad accompagnare la premiazione, come se non bastasse, un’esibizione di Lola Astanova, incantevole pianista uzbeka di fama mondiale. Tutti eventi che si vedono poco spesso nel circuito tennistico. Proprio per questo Bol è così speciale. Al Croatia Bol Open il tennis non è mai l’unico protagonista.
PERCHÉ ANDARE A BOL, TRA CORNO D’ORO E PANORAMI MOZZAFIATO
Bol è una località turistica dal fascino innato e che dal mare sale fino ai 778 metri del monte San Vito (Vidova gora), il più alto di tutte le isole dell’Adriatico, capace di offrire un panorama mozzafiato sul Corno d’Oro (Zlatni Rat). Quest’ultima è la spiaggia di sabbia bianca a forma di corno diventata ormai emblema dell’isola nel mondo. E non solo per la sua particolare conformazione, che si addentra nel mare per circa 500 metri, ma anche perché a seconda dell’influsso dei venti e delle correnti marine muta la propria forma e la propria posizione. Ma a Bol, facilmente raggiungibile perché situata vicino a Spalato, da vedere ci sono anche grotte, ville, chiese e palazzi, con influenze che spaziano dal barocco al gotico-rinascimentale. Il tutto con la possibilità di soggiornare in una delle strutture convenzionate con il torneo.
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