Esce di scena Salvatore Caruso, eliminato ai quarti di finale del Challenger Garden Open di Roma dallo svizzero numero 119 ATP Henri Laaksonen col punteggio finale di 6-4 6-4 dopo poco meno di due ore di un match molto combattuto. Lo scontro fra i due si presenta come uno dei più interessanti fin qui al Challenger capitolino e la partita si fa combattuta sin da subito con entrambi i giocatori molto concentrati sui propri turni di battuta. In avvio di set Laaksonen col servizio annulla due pericolose palle break nel secondo gioco e dopo esser giunti sul 3-3 con pochissime occasioni in risposta per entrambi, lo svizzero trova un game di grande intensità dove riesce a manovrare lo scambio e trovare vincenti di dritto. Nel finale di set Caruso non riesce a convertire tre palle break e lo svizzero classe 1992 chiude il primo parziale per 6-4.
Nel secondo set Caruso fatica a trovare ritmo e Laaksonen ne approfitta portando a casa tanti punti giocando dritti inside-out pesantissimi che l’azzurro non riesce a neutralizzare, dopo poco tempo lo svizzero ha virtualmente chiuso la partita portandosi avanti 4-1 con doppio break.
Il ventiseienne di Avola riesce a tornare in partita e ritrovare il suo rovescio potente e quando forse è troppo tardi trova il tennis migliore della partita, prima recuperando un break e salvando un match point al servizio, sul punteggio di 3-5 in suo sfavore. Nel finale Laaksonen non converte due match point e offre a Caruso la possibilità di portarsi sul 5-5, ma allo svizzero ancora una volta non trema il braccio e con perseveranza tiene il proprio turno di servizio chiudendo il set per 6-4. Sarà il vincitore del derby fra Napolitano e Lorenzi ad affrontare Laaksonen nella semifinale della parte bassa del tabellone.