Termina 7-6(4) 6-3 in favore di Gianluca Mager il derby azzurro valido per i quarti di finale del Challenger di Barletta. Il ventiquattrenne di Sanremo si è imposto sul connazionale Stefano Napolitano in poco meno di due ore. Mager, che aveva già ottenuto ottimi risultati a Marbella e al Mouratoglou Open, riesce a trovare il tennis solido e aggressivo che sin da inizio anno gli sta regalando grandi risultati. Il primo set si apre con un paio di game combattuti, mentre sarà il servizio a fare da padrone per il resto del parziale. Entrambi portano a casa molti punti con la battuta; Mager è sempre bravo nell’attaccare e chiudere i punti velocemente, mentre quando si scambia il suo avversario riesce a trovare più spunti, specialmente dal lato del rovescio. Nessun break e quindi tie break per decidere il primo set: parte bene Napolitano sfruttando un dritto molto profondo e procurandosi il primo mini break e portandosi avanti 4-1, ma Mager non smette di essere propositivo e continua a servire bene, infilando dal 4-1 una serie di 6 punti consecutivi.
All’inizio del secondo set Mager mette molta pressione al suo avversario, riesce a giocare molto profondo con il rovescio lungolinea, trova angoli ottimi col dritto, e sempre di dritto infila il passante per conquistare il suo primo break e portarsi avanti 3-0, aiutato dal servizio fin qui impeccabile. Il tennista ligure conquista un secondo break per andare avanti 5-1, Napolitano è bravo a sfruttare un lieve calo al servizio dell’avversario per riportarsi 5-3, ma Mager è freddo e chiude il secondo parziale per 6-3. L’attuale numero 175 del ranking Atp continua a guadagnare punti importanti in classifica e domani sfiderà Galovic per un posto in finale. Fra i due un solo precedente, nel 2013, con vittoria in due set per l’azzurro.