Va a Jannik Sinner l’atteso derby al primo turno del Challenger di Barletta 2019 contro Gian Marco Moroni. L’altoatesino classe 2001, wild card nel torneo concessa dal settore tecnico della Fit, rimonta e prosegue il suo cammino nell’Open Città della Disfida grazie allo score di 0-6 6-4 6-1: al secondo turno se la vedrà con un altro italiano, la testa di serie numero 7 Andrea Arnaboldi.
Non inganni il punteggio del primo set in favore del romano: nonostante il 6-0, ben quattro dei sei game sono terminati ai vantaggi con Moroni che ha dovuto annullare almeno una palla break in ognuno dei propri turni di servizio. In battaglia, però, è ‘Jimbo’ ad esaltarsi mentre dall’altro lato Sinner sembra accusare qualche problema alla schiena come testimoniato dal medical time-out richiesto a metà del secondo parziale. Nonostante ciò, il classe 2001 trova un importante break nel settimo gioco approfittando di qualche gratuito di troppo di Moroni, che rientra immediatamente sul 4-4 ma perde i successivi due game lasciandosi trascinare al terzo.
L’inerzia è ormai dalla parte di Sinner che sale di livello col dritto incrociato e mette alle corde l’avversario: crocevia il game che regala il break all’altoatesino sull’1-1, alla quinta chance utile e dopo averne mancate tre consecutive sullo 0-40. Con una risposta che spolvera la riga Jannik pone le basi per l’allungo decisivo: sul 3-1 è quindi Moroni a richiedere l’intervento del fisioterapista, anche lui per alcuni fastidi alla schiena, ma al ritorno in campo la musica non cambia. Sinner continua a macinare vincenti e chiude sul 6-1.