Dura poco più di due ore la resistenza di uno stoico Lorenzo Sonego contro un ritrovato Simone Bolelli. Nel derby italiano degli ottavi di finale del Challenger di Sophia Antipolis l’ex numero 36 al mondo passa grazie a due tie-break: 7-6(8) 7-6(3) il risultato di un match di ottimo livello e in cui il torinese ha dato tutto per conquistare punti importanti e riagguantare la top-100. Sonego serve 6 ace nel primo parziale ma manca quattro palle break (solo una invece concessa al suo avversario), costruendosi una chance interessante sul 5-3 nel tie-break. Bolelli però ricuce lo strappo e dal 5-5 si innesca una battaglia punto a punto con la rotazione dei servizi che si interrompe in favore di Simone solamente sul 10-8. I due set point mancati non impediscono a Sonego di continuare a crederci ma nel settimo gioco il break piazzato da Bolelli sembrerebbe porre la parola ‘fine’ sull’incontro. Nel momento clou, invece, il tennista di Budrio accusa il primo vero passaggio a vuoto: al servizio per il match, cede infatti per la prima volta nella partita la battuta e si fa trascinare in un secondo tie-break. L’equilibrio questa volta si spezza però dal 3-3 con Bolelli che conquista quattro punti consecutivi aiutato da Sonego, che si inceppa con un drop sul nastro e un doppio fallo: per Simone sfida dunque ai quarti di finale con Rudolf Molleker, 18enne tedesco testa di serie numero 14.