Prequalificazioni IBI 2017, Dalila Spiteri: “Al Foro Italico gioco in casa! Doppia soddisfazione per me”


Quest’anno per la prima volta nella sua ancor giovane carriera, Dalila Spiteri è riuscita a strappare il pass per giocare le prequalificazioni agli Internazionali BNL d’Italia. Classe 1997 e originaria di Licata (AG), in quest’intervista per SpazioTennis Dalila racconta di aver scoperto il tennis da bambina per puro caso, ma a volte proprio delle casualità possono cambiarti radicalmente la vita. Dalila inizia quindi a 6 anni la sua carriera tennistica, ad oggi si trova al numero 705 del ranking WTA ed è a solo 5 posizioni dal suo miglior piazzamento in classifica mondiale (no. 700 WTA), ma i numeri al momento non contano troppo per una giovane ragazza con ancora tutta la carriera da scrivere. Dalila, come già detto, nasce in Sicilia, tuttavia adesso vive a Roma ed è tesserata presso il Flaminia Sporting Club, circolo tennistico della capitale.
La tennista siciliana racconta in esclusiva per SpazioTennis le emozioni per questo grande traguardo raggiunto e i suoi programmi per questa stagione.
Ciao Dalila, quest’anno per te sarà la prima apparizione al Foro Italico. Grazie a quale torneo delle prequalificazioni BNL hai ottenuto il pass per giocare al Foro?
“Sì, per me sarà la prima volta al Foro Italico. Giocherò grazie ad un torneo vinto nella mia Sicilia, precisamente nel novembre scorso vinsi l’ITF da $10.000 disputato a Solarino. Avevo provato a qualificarmi anche in un altro torneo, a Genova. Lì persi con la Remondina. Inoltre sono riuscita a qualificarmi per le prequalificazioni anche in doppio insieme a Giulia Carbonaro, battendo in finale in un torneo BNL disputato settimana scorsa a Roma la coppia Testa/Cucca con il punteggio di 7-6 6-1.”
Nonostante sia la tua prima apparizione da giocatrice al Foro, ci sei già stata da spettatrice?
“Sì, ci sono stata l’anno scorso e mi ero promessa di tornarci quest’anno da spettatrice. Principalmente ho seguito molto le giocatrici italiane, oltre a loro anche Salvo Caruso che è un mio compaesano.”
Cosa significa per te giocare al Foro?
“Adesso che vivo a Roma si può dire che gioco in casa, già dall’anno scorso quando avevo visitato l’ambiente in generale avevo una grande voglia di giocarci. Inoltre era un obbiettivo importante che mi ero data ad inizio anno quindi si può dire una doppia grande soddisfazione.”
In questo 2017 non hai giocato molto in singolare a livello ITF, a cos’è dovuta questa scelta?
“L’anno scorso ho finito la stagione molto tardi, giocando fino a metà dicembre. Abbiamo fatto 8 settimane di preparazione, iniziando quindi a marzo con due ITF a Solarino nei quali ho fatto quarti di finale e primo turno. La settimana successiva ci siamo spostati in Portogallo ma mi sono infortunata e sono dovuta stare ferma due settimane. Inoltre sto giocando la Serie B con il Flaminia Sporting Club di Roma, quindi ho dovuto alternare le prequalificazioni con la Serie B.”
Come hai detto prima, l’obbiettivo per l’anno scorso era qualificarsi giocare le prequalificazioni al Foro. Quali sono gli obbiettivi per quest’anno invece? Nei tuoi piani c’è anche il doppio?
“Sì, come ti dicevo l’obiettivo ad inizio anno era giocare le prequalificazioni. Adesso che siamo dentro l’obbiettivo è giocare le qualificazioni, ma vedremo passo per passo. Per quanto riguarda il doppio: sì assolutamente, mi piace moltissimo giocare questa specialità.”
Entrando più sul personale, com’è nata in te la passione per il tennis? C’è qualche giocatrice del passato o del presente a cui ti ispiri?
“La mia passione per il tennis nacque casualmente, mentre ero con mia mamma una pallina da tennis è “volata” sulla nostra macchina e ho iniziato così. Per quanto riguarda la giocatrice, vorrei essere la Clijsters 2.”
Essendo tu molto giovane, al momento hai deciso di dedicarti solamente al tennis o fai anche altre attività?
“Al momento ho finito gli studi e mi sono diplomata. Per ora mi concentro solo sul tennis.”

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