C’è solo un pizzico d’azzurro a colorare questa prima giornata di Aspria Tennis Cup 2015 Trofeo BCS. Perché l’esordio dei nostri portacolori nel Challenger milanese dell’Aspria Harbour Club è stato a dir poco sfortunato. Fuori subito Filippo Baldi, Pietro Licciardi e Riccardo Bellotti, pur in modi diametralmente opposti. Solo Gianluca Mager sorride grazie al rotondo successo sul francese Jules Marie in poco più di un’ora di gioco. Il 21enne sanremese, allievo di coach Diego Nargiso, avanza al secondo turno dove, con tutta probabilità, sfiderà la seconda testa di serie del torneo, Federico Delbonis, che ha battuto il giovane cileno Christian Garin per 6-3 6-4. Il gigante argentino, seconda testa di serie del torneo, ha faticato più del previsto e Garin si è dimostrato avversario tosto e determinato. Da parte sua Delbonis, apparso un po’ imballato a inizio match, ha pagato qualche difficoltà di troppo con la prima di servizio, anche se alla distanza la sua maggior classe ed esperienza sono emerse, permettendogli di bagnare l’esordio con un successo.
Il tonfo più pesante invece è senz’altro quello del vigevanese Baldi opposto al 23enne cileno Juan Carlos Saez: in vantaggio per 3-0 e con due palle per il 4-0 a disposizione, il talento lombardo ha infilato un passivo negativo di 12 giochi. Visibilmente innervosito per la rimonta subita nella prima frazione, Baldi non è riuscito a reagire e anzi ha incassato un pesante 6-0. Discorso diverso per Pietro Licciardi che per tutto il primo set ha impegnato severamente Andrey Golubev – già numero 33 del mondo – prima di cedere. Nel primo parziale il mancino ravennate ha salvato quattro palle break e trascinato il kazako al tie break. Dove si è portato persino sul 4-1, prima di alzare bandiera bianca sotto i colpi dell’avversario (7-4). Ci ha provato anche Bellotti, azzurro nato a Vienna, contro Laslo Djere: tra i due è stata una carambola di break e controbreak, ma alla fine è stato il giovanissimo serbo (proveniente dalle qualificazioni) a sbagliare di meno e a imporsi.
Archiviata questa prima giornata, è già tempo di pensare agli ultimi incontri di primo turno che si disputeranno martedì sui campi di via Cascina Bellaria 19. Tra i più attesi c’è Gianluigi Quinzi, impegnato nel derby azzurro contro il più esperto Flavio Cipolla. Quest’ultimo, romano, cercherà una pronta rivincita dopo il k.o. al fotofinish subito nel Challenger di Napoli sempre dal giovane Quinzi. C’è curiosità anche per l’esordio nel tabellone principale del super favorito Benoit Paire, che ha già impressionato il pubblico superando di slancio le fasi di qualificazione (il campione francese è opposto allo specialista spagnolo Jose Checa-Calvo). Ma la giornata di martedì potrebbe essere quella di Filippo Volandri, a caccia di un record particolare. Se dovesse superare lo spagnolo Roca-Batalla, il toscano conquisterebbe la vittoria numero 300 a livello challenger, traguardo tagliato nella storia da soli altri tre giocatori: Ruben Ramirez Hidalgo, Rendy Lu e Paolo Lorenzi.
RISULATI – Singolare, primo turno: J.C. Saez (Chi) b. [WC] F. Baldi (Ita) 6-3 6-0; A. Golubev (Kaz) b. [WC] P. Licciardi (Ita) 7-6(4) 6-1; [Q] L. Djere (Srb) b. R. Bellotti (Ita) 6-4 6-3; [WC] G. Mager (Ita) b. J. Marie (Fra) 6-2 6-3; B. Kavcic (Slo) b. P. Torebko (Ger) 4-6 6-1 6-4; F. Delbonis (Arg) b. C. Garin (Chi) 6-3 6-4.