di Lorenzo Cialdani
Nella settimana che segue il prestigioso Roland Garros Junior i principali interpreti del circuito Under18 di spostano in Germania per il 23esimo “International Junior Tournament of Offenbach”. A spaventare i vari outsider presenti in tabellone ci sono giocatori del calibro di Marcelo Tomas Barrios Vera, cileno N.1 del seeding, l’argentino classe ’97 Franco Capalbo ed il temibile ungherese Mate Valkusz, anche se la sorprendente eliminazione del tennista di Santiago al primo turno e la sconfitta di Capalbo al terzo turno aprono non poco il tabellone teutonico già minato dalle varie assenze dopo il gravoso impegno francese.
Sarà proprio Valkusz a prendersi le luci della ribalta, spianandosi a suon di 2-0 la strada verso li quarti, con il solo qualificato spagnolo Javier Barranco Cosano a vincere un set contro di lui; il successo nei quarti contro il forte 14enne canadese Felix Auger Aliassime lo ha portato a sfidare il tennista di casa Tim Ruehl, sconfitto per 6-1 6-3 dopo essersi arrampicato fino alla semifinale battendo, tra gli altri, anche l’altro temibile argentino in tabellone Geronimo Espin Busleiman.
Nella parte alta del tabellone è un altro tedesco a stupire, il 15enne nativo di Innsbruck Nicola Kuhl, che riesce ad arrivare fino in semifinale dopo aver battuto l’unico italiano in gara in settimana, il classe ’98 Corrado Summaria autore di un ottimo torneo, trovandosi davanti il tennista indiano N.36 della classifica Under 18 Sumit Nagal; alla fine sarà proprio il 17enne di Jhajjar ad avere la meglio su Kuhl ed a guadagnarsi la finale di domenica contro Valkusz, con l’ungherese che resisterà per un set, perso per 7 punti a 5 al tie-break, per poi cedere 4-6 nel secondo set alzando bandiera bianca.
L’inaspettata vittoria di Nagal diventa parte integrante di una altrettanto non preventivabile doppietta indiana, realizzata grazie anche al successo nel draw femminile della 16enne Karman Kaur Thandi, grande protagonista della settimana tedesca per quanto riguarda il gentil sesso: con l’eliminazione al terzo turno della russa tds N.1 Evgeniya Levashova, 1-6 6-2 6-4 dalla qualificata svedese Julia Rosenqvist, della francese N.3 Lucie Wargnier per mano della neozelandese Jade Lewis e della rumena N.2 Ioana Diana Pietroiu, ad accedere alla prima semifinale sono la 15enne qualificata tedesca Irina Cantos Siemers e la messicana classe ’97 Jessica Hinojosa Gomez, con quest’ultima che conquista la finale grazie al ritiro della sua avversaria immediatamente dopo la fine del primo set conclusosi 6-1 per la Hinojosa Gomez, mentre nella semifinale alta ad avere la meglio sulla australiana N.5 del seeding Destanee Aiava è proprio la classe ’98 indiana Karman Kaur Thandi capace di chiudere dopo che la sua avversaria era riuscita a conquistare il secondo set: alla fine sarà proprio la Thandi a sollevare il trofeo dopo la netta vittoria per 6-1 6-4 sulla Hinojosa Gomez.