Tabellone di lusso per l’importante Grade A brasiliano “Campeonato Internacional Juvenil de Tenis”, disputatosi a Porto Alegre: nel maschile presenti praticamente tutti i “big” della categoria, con la solita nutrita schiera di tennisti brasiliani, argentini e statunitensi, oltre agli italiani da tempo a caccia di fortuna nei tornei sudamericani.
Nella parte alta del tabellone a spiccare assieme ai colleghi di casa è il serbo Miomir Kecmanovic, partito come testa di serie numero 5 e capace di raggiungere i quarti di finale prima di uscire per mano del N.1 Orlando Luz, dopo aver eliminato tra gli altri anche l’azzurro Julian Ocleppo al secondo turno, mentre l’altro semifinalista è il forte argentino Manuel Pena Lopez, classe ’98 di appena due giorni più giovane di Luz, che ai quarti riesce ad avere la meglio sul cileno Marcelo Tomas Barrios Vera dopo aver sconfitto il bravissimo Gian Marco Moroni al terzo turno. Nella parte bassa del tabellone spicca il 17enne newyorkese William Blumberg, il quale mette in fila il giapponese Renta Tokuda, il nostro qualificato Enrico Della Valle, il temibile argentino Geronimo Espin-Busleiman ed il connazionale Catalin Mateas prima di guadagnarsi la prima finale dell’anno battendo anche l’australiano Alex De Minaur, giustiziere nei quarti del migliore italiano della settimana Federico Bonacia. Se le due semifinali sono state molto combattute, soprattutto quella tra Pena Lopez e Luz, nell’atto finale del torneo non c’è stata storia, con la giovane promessa brasiliana che si prende il trofeo e si apre ulteriormente la strada che porta al grande salto verso il circuito maggiore.
Nel tabellone femminile la finale più probabile alla vigilia si concretizza con il passare degli incontri; le due protagoniste sono state la N.1 del seeding, la albiceleste classe ’97 Julieta Lara Estable, e la americana N.3 Usue Maitane Arconada, vera protagonista di questo stralcio di stagione.
Anche in questo caso, come nel maschile, gli incontri più combattuti sono stati quelli valevoli per le semifinali, con la Estable che è riuscita ad avere la meglio della brasiliana Luisa Stefani per 1-6 7-6(5) 6-1 rimontando un incontro che sembrava complicatissimo da portare a casa, mentre la Arconada ha sconfitto per 6-3 6-7(3) 6-1 la N.2 del tabellone, l’australiana Seone Mendez, giungendo in finale dopo aver affrontato un difficile tie break nel secondo set e dopo aver dominato il terzo e decisivo set. Alla fine ad avere la meglio è stata la 16enne tennista statunitense, nata però a Buenos Aires come la sua avversaria, che con un netto 6-2 6-4 ha confermato la bella vittoria ottenuta la scorsa settimana al “Banana Bowl”, condividendo la “doppietta” con Luz.
Si è giocato anche in Croazia, al G1 “31° Perin Memorial”: da segnalare il bel successo dello slovacco classe ’97 Alex Molcan sul promettente svedese classe ’98 Mikael Ymer,fratello del N.195 del mondo Elias che questa settimana sarà impegnato nelle qualificazioni del Miami Open. Per gli italiani il miglior risultato è quello di Samuele Ramazzotti, che ha conquistato il terzo turno battendo il forte tedesco Tim Sandkaulen ed uscendo per mano del lituano Tedas Babelis dopo essere stato in vantaggio per un set a zero. Solo secondo turno, invece, per Corrado Summaria, Luca Giacomini, Marco Mosciatti e Riccardo Roberto.
Tra le “ladies” il successo finale è andato alla ceca Miriam Kolodziejova, N.3 del draw croato, che ha sconfitto con un netto 6-3 6-2 la russa Aleksandra Pospelova nell’ultimo atto del torneo. Anche in questo caso, il miglior risultato delle azzurre in gara è il terzo turno di Silvia Chinellato, che dopo aver sconfitto la N.1 del tabellone Tereza Mihalikova si è dovuta arrendere alla ucraina Anastasiya Fedoryshyn per 7-5 7-6(5), mentre raggiungono il secondo turno le altre ragazze impegnate, ovvero la qualificata Clarissa Gai, Federica Joe Gardella e Lucrezia Stefanini.