ITF: Vince Marcora, bene Grassi e Caruso

di Giacomo Bertolini

VOLA MARCORA IN SVEZIA, SFIORA IL TITOLO CARUSO

Bastad (10.000$ Svezia): Parte con il torneo svedese di Bastad l’analisi dei tornei Futures della scorsa settimana, nella quale in più di un torneo si è assistito ad ottime performance dei portacolori azzurri. Vola in Svezia il nostro Roberto Marcora, tennista classe 1989 e da più di un anno in lenta ma costante ascesa nel ranking. Torneo impeccabile per l’azzurro che, sventato il pericolo Kapas al primo turno, non ha più concesso set andando spedito e senza mai tremare fino alla finale, vinta in un ottimo derby italiano contro Simone Vagnozzi(1) 63 75. Per Marcora, ormai a ridosso dei top 400, trattasi del secondo centro in carriera. Nessun altro nostro rappresentante risultava iscritto sulla terra del future scandinavo.

Santa Margherita di Pula (10.000$ Italia): E dal dominio azzurro riscontrato in Svezia al successo mancato di un altro giovane azzurro, tenace e determinato nella sua salita in classifica, il classe ’92 Salvatore Caruso. Titolo solo sfiorato ma settimana da promozione piena per l’attuale numero 554 al mondo (best), bravo ad issarsi da sesto favorito sino all’atto conclusivo della manifestazione sarda. Coppa al ben più esperto argentino Andres Molteni(4), 25enne numero 353 Atp vincitore in rimonta del suo 11esimo titolo in carriera per 57 61 62. Ecco i risultati degli altri italiani al via sulla terra di Santa Margherita di Pula: altra buona semifinale per Arnaboldi(3), Sinicropi(7) e Petrone(8) alzano bandiera bianca ai quarti, ottavi da Rondoni, Licciardi, Bortolotti, Basso e Rigamonti. Primo turno fatale per Mendo, Mager, Napolitano (ritiro), Borella, Maccari, Esposito, Camurri, Chiurulli, Siringo, Borgo, Luciani, Biffi, Stiglich. Doppio ala coppia Arnaboldi/Basso.

Castelo Blanco (10.000$ Portogallo): Buone notizie azzurre non ancora finite, visto il buonissimo risultato messo a registro in Portogallo dal carrarese Claudio Grassi, fermato solo in finale sul cemento del future di Castelo Blanco.
Epilogo amaro per la prima testa di serie del tabellone cadetto che, dopo il brivido al primo turno, era riuscito ad arrivare alla finale passeggiando, prima di essere poi spazzato via nell’atto conclusivo dal francese Mathieu Rodrigues(2), nettamente superiore per 60 62. Al tennista transalpino, classe 1985 e numero 499 al mondo, va così il primo titolo del’anno, settimo in totale. Da segnalare in negativo la debacle dei padroni di casa: dei 20 tennisti portoghesi sui 32 iscritti nessuno si è spinto oltre i quarti di finale.

Sharm El Sheikh (10.000$ Egitto): Grandi sorprese invece in quel di Sharm, nell’ormai consueto torneo settimanale sulla terra della location egiziana. Va infatti, a fronte di ogni previsione, al marocchino Yassine Idmbarek il trofeo della manifestazione cadetta, ottenuto dalla rivelazione della settimana grazie a vittorie tiratissime e risolte sempre contro pronostico. Settimana d’oro insomma per il 26enne africano che, da numero 1446 si toglie la soddisfazione di far suo il primo titolo della carriera, dopo aver sconfitto in finale l’interessante promessa tedesca Kevin Krawietz(2), beffato 75 46 76. Discreta prova per il talento azzurro Gianluigi Quinzi, out in semi. Male Cammarata e Cotto subito ko.

Lleida (10.000$ Spagna): Dal Portogallo alla vicina Spagna per l’ormai consueto riassunto del boom spagnolo nei tornei casalinghi. Stessa musica anche questa settimana nel 10k su terra di Lleida che ha visto il pronosticabile successo del numero 2 del seeding Jordi Samper Montana, 23enne barcellonese, già al quarto acuto stagionale. Tutto perfetto per il tennista iberico che dopo aver condotto ad occhi chiusi tutto il torneo, ha dovuto sudare le sette camicie per scrollarsi di dosso il connazionale Jose Checa-Calvo(4), rimontato dopo un primo set shock 06 64 76. Ottavo sigillo per il numero 256 al mondo, tra gli altri quarti con ritiro per Picco e ottavi per Giustino(5) e Burzi.

Vsevolozhsk (10.000$ Russia): Parentesi russa adesso con il 10k su carpet di Vsevolozhsk dove, finalmente, è tornato a colpire un tennista di casa, nello specifico Anton Zaitsev(5). Successo ampiamente meritato e frutto di grandi exploit per il 25enne numero 704 Atp, bravo a far fuori i grandi favoriti al titolo prima di recuperare un set di svantaggio in finale al connazionale Vladimir Polyakov, ko 36 62 62. Primo centro in assoluto per Zaitsev, da segnalare tra i colori azzurri i quarti di Lorenzo Papasidero(7).

Altri tornei della settimana: finale maratona a Marathon, Konecny ha la meglio

Marathon (10.000$ Grecia): E chiudiamo con il torneo di Marathon il sunto dei tornei della seconda settimana di maggio che, per quanto concerne il future ellenico su cemento, ha regalato spettacolo grazie a un’equilibratissima finale risolta solamente al fotofinish. Gioisce, dopo una vera e proprioa maratona, il ceco Michal Konecny, dominatore poi del torneo di doppio vinto con l’americano Hochwalt. Poco da dire sul cammino della quarta testa di serie del tabellone che, dopo aver letteralmente travolto tutti gli avversari sulla propria strada, ha rischiato e non poco contro il gioiellino canadese Filip Peliwo(6), 19enne di Vancouver arresosi solo 57 75 75. Per il mancino di Vysoke Myto classe 1989 e numero 377 al mondo trattasi del quarto colpo complessivo, primo della stagione. Gli azzurri in Grecia: resa al secondo turno per Vilardo, al primo per Di Ienno.

TENNISTA DELLA SETTIMANA: FILIP PELIWO (CAN)

Leggi anche: