(Gianluigi Quinzi e Filippo Baldi)
di Alessandro Nizegorodcew
Filippo Baldi è uno dei giovani tennisti più interessanti del panorama italiano. Classe 1996 e numero 1440 Atp, Baldi è seguito dal giovane e bravo coach Stefano Dolce. Numero 74 delle classifiche Itf under 18 è intervenuto ai “microfoni” di Spazio Tennis.
“Il voto alla mia stagione 2012 è certamente un bel 9!” – spiega Baldi – “Tantissimi i momenti belli, a partire dalla Borotra Cup (campionati europei a squadre under 16) sino ai primi punti Atp conquistati. Ma se devo scegliere il momento più emozionante e bello dell’anno non posso non citare la Junior Davis Cup vinta a Barcellona!”
Il match migliore dell’anno, infatti, arriva proprio durante la Junior Davis Cup, contro il francese Quentin Halys. “Era venerdì 28 settembre” – ricorda Baldi – “la semifinale, una delle partite più importanti: Italia contro Francia. Ovviamente sul campo centrale. Nel primo set ho giocato veramente bene, volevo vincere a tutti i costi, primo set in mio favore 6-2. Nel secondo set ho ricominciato sempre bene salendo 3-1 e servizio. Il francese però è salito 4-3 e servizio. Ma da quel punto non più sbagliato e ho vinto 12 punti di fila chiudendo 62 64. Un’emozione incredibile! Forse la partita più importante è stata però il doppio decisivo in finale contro l’Australia. Un match che aspettavo da tutta la stagione. Vi racconto quella giornata: gioco il primo singolare e perdo 10-8 al terzo set dopo 4 ore di partita in un match incredibile e indimenticabile. Gianluigi Quinzi perde il primo set ma si riprende e vince 60 63 i restanti due. Tocca a noi due giocare il doppio decisivo. L’inizio è pressoché perfetto e vinciamo il primo set 6-0. Nel secondo cambia qualcosa. Subisco un break al servizio e non riusciamo più a recuperare. Risultato 63 per loro. Nel terzo però non c’è stato nulla da fare per loro. Eravamo ovunque, solidità pazzesca sia a rete che a fondo e… 62 Italia! Gioie pazzesche ed emozioni da brivido e vorrei ringraziare tutti, dalla mia famiglia ai miei compagni di squadra, dal team femminile ala FIT per averci regalato una settimana indimenticabile.”
Obiettivi? “Quelli del 2012 sono stati raggiunti, per il 2013 è da vedere. Per ora l’obiettivo è giocare gli Slam Junior in tabellone e dare priorità all’attività futures.”
Abbiamo chiesto a Filippo Baldi quali siano i giovani visti nel circuito Itf under 18 su cui puntare per il futuro, italiani e non. “Ci sono tantissimi ragazzi fortissimi, ma in primo piano mi sento di fare il nome di Gianluigi Quinzi. In questo momento sono in Messico. Tornerò a dicembre dagli Stati Uniti e ad inizio gennaio andrò in Australia. da lì partiranno i primi tornei della nuova stagione. La preparazione più intensa la svolgerò presumibilmente dopo la trasferta “down under”. Partirò per l’Argentina con Eduardo Infantino e il mio allenatore Stefano Dolce. Lavorerò però fisicamente, con tre settimane molto intense prima dell’Australia allo Sporting Selva Alta di Vigevano con il preparatore Alessandro Caminiti.”
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