ITF: Su-Wei Hsieh continua a sorprendere

di Giacomo Bertolini

SU WEI HSIEH SCUOTE SUZHOU E SI REGALA LA TOP 30

Suzhou (100.000$ Cina): Va concludendosi nel migliore dei modi la straordinaria stagione della sorprendente tennista di Taipei Su-Wei Hsieh, ancora una volta dominatrice di un importante appuntamento asiatico sul cemento di Suzhou.
Dopo i successi Wta a Kuala Lumpur e Guanghzhou e altre ricche affermazioni Itf, arriva infatti un nuovo colpo per l’innarestabile 26enne di Taiwan, partita anche in questa circostanza come prima favorita del seeding.
Per la Hsieh, che grazie a questo successo irrompe per la prima volta nelle top 30 (è best ranking alla piazza numero 25!), inizio in salita e conclusione in scioltezza con un’altra buona rivelazione stagionale, la cinese Duan Ying Ying(6), ko 62 62.
Per la Hsieh, appena numero 172 a inizio anno, si tratta del 22esimo centro Itf in carriera.
Azzurre assenti in Cina.

Joue-Les-Tours (50.000$ Francia): E dal 100k di Suzhou al 50k su cemento di Joue-Les-Tours, Francia, con il quale si apre un lunga serie di ottime vittorie messe a segno da giovanissime promesse.
Va infatti al talento portoricano Monica Puig la coppa del torneo francese, ottenuta al termine di un percorso eccellente gestito fuori dalle prime teste di serie e inaugurato con la bellissima rimonta alla prima favorita Panova.
Ottima reazione per la Puig (classe 1993) che riscatta così una stagione non troppo esaltante portandosi a casa il primo titolo dell’anno rimontando in finale l’nteressante proposta portoghese Maria Joao Koehler(5), superata in tre set 36 64 61.
Per la scommessa di San Juan numero 168 Wta trattasi del quinto sigillo in totale.
Le italiane in Francia: Fuori al primo turno Anna Giulia Remondina, unica iscritta.

Sant Cugat (25.000$ Spagna): Torna a colpire dopo un breve periodo di pausa la furia spagnola Maria Teresa Torro Flor, regina a mani basse del torneo casalingo di Sant Cugat, terra.
Classe 1992 al settimo colpaccio stagionale, la Torro Flor(1), vicinissima al suo primo ingresso tra le migliori 100, ha facilmente portato a termine il pronostico che la vedeva favoritissima alla vittoria regolando in un poco combattuto derby di finale la 25enne Estrella Cabeza-Candela(2), schiantata 61 64.
Per Maria Teresa, che in tutta la settimana ha concesso un solo set in semifinale alla Pous-Tio, si tratta del titolo numero 11 in carriera.
Capitolo azzurre: si fermano agli ottavi Gatto-Monticone, Grymalska e Dentoni, bruttissima stesa al primo turno per la Floris.

Troy (25.000$ U.S.A.): E da un derby tutto spagnolo a un epilogo interamente targato Canada con il torneo su cemento di Troy, Alabama, dove a spuntarla è stata una delle prime favorite Stephanie Dubois.
Classe ’86 da Laval e attualmente sulla poltrona numero 167 della classifica Wta la Dubois, accreditata della terza testa di serie, non ha fallito la chance della finale e al termine di tre set molto combattuti è riuscita a chiudere la pratica regolando per 36 64 63 la connazionale Sharon Fichman(7).
Alla Dubois, ex 87 del ranking, va così il primo titolo dell’anno, il decimo complessivo.
Italiane non presenti in Usa.

Margaret River (25.000$ Australia): Sorpresa francese e poker sfumato per Olivia Rogowska nel torneo casalingo di Margaret River, cemento, dove la lanciatissima tennista aussie cercava di dare continuità a un periodo di forma eccezionale.
Si aggiudica infatti la coppa dell’Itf australiano la seconda favorita del seeding Victoria Larriere che, ancora a secco quest’anno, disputa un torneo impeccabile andando così a sbloccare il conto dei titoli stagionali.
Ottima cavalcata per la transalpina numero 255 al mondo che, dopo aver concesso solo un set, fa suo anche il match di finale con la Rogowska(1) finita al tappeto con un secco 63 63.
Per la 21enne francese arriva così l’ottava gioia in carriera.
Nessuna azzurra al via a Margaret River.

Sarajevo (15.000$ Bosnia Erzegovina): Si torna a parlare di giovanissime imprese e lo facciamo con il 15k bosniaco di Sarajevo dove a farla da padrona è stata la 17enne russa, originaria di Tashkent, Viktoria Kan, al quarto urrà stagionale.
Autentica mina vagante del tabellone la Kan(8) ne ha messo a ferro e fuoco la parte bassa andando a sorprendere prima la Schaefer(2) ai quarti e poi l’altra tedesca favorita al titolo Dinah Pfizenmaier(1), ko nell’atto conclusivo 46 64 5-2 rit.
Per la Kan, in salita sino alla posizione 491 Wta, sesto titolo in totale.
Tra le azzurre Bona(4) e Moratelli passano solo un turno, fuori prematuramente Balducci e Zucchini(5).

Mexico City (10.000$ Messico): Altro derby e altre sorprese questa volta direttamente dal Messico dove nel 10k su cemento di Città del Messico brillano le rappresentanti locali Zacarias e Rodrigues, giovanissime promesse autrici di un’ottima settimana.
Titolo che va alla 18enne speranza di San Luis Potosi Marcela Zacarias(5), che al termine di una splendida cavalcata vincente mette fine ai sogni di gloria della connazionale Victoria Rodriguez (classe 1995), battuta senza grossi problemi 64 62.
Per la Zacarias, fresca di best alla piazza 772 e vincitrice anche del torneo di doppio, si tratta del primo centro della carriera.
Ancora buone notizie per Federica Grazioso, unica azzurra ai nastri di partenza. Per la migliore italiana della settimana ancora uno stop in semifinale.

Antalya (10.000$ Turchia): Ed è baby trionfo anche in Turchia con il classico appuntamento di Antalya, terra, vinto dalla tennista serba classe 1993 Jovana Jaksic(3).
Torneo da lode per la Belgradese numero 428 Wta che, dopo aver rischiato grosso al primo round non si è più concessa sviste, andandosi a prendere in agilità il terzo titolo dell’anno, il quinto complessivo.
In finale ko la tedesca Lena-Marie Hofmann 62 63.
Disastrosa la pattuglia azzurra al via con 5 bocciature su 5 all’esordio: Sussarello, Matteucci, Rubini, Savoretti, Caregaro.

Altri tornei della settimana: sussulto greco con Despoina Vogasari

Mytilini (10.000$ Grecia): Festa greca a Mytilini grazie al bellissimo successo della campionessa in erba Despoina Vogasari, promessa classe 1995 del movimento tennistico greco, sofferente dopo il calo dell’unica freccia competitiva Eleni Daniliidou.
Vince e convince la giovanissima Despoina che, contro pronostico, si impone sul cemento di Mitilene acciuffando così, davanti al suo pubblico, il primo sigillo dopo due finali perse.
Per la numero 829 delle classifiche finale sofferta e tirata fino al terzo con la polacca Sylwia Zagorska(3) out 61 26 64.
Le italiane in Grecia: fuori ai quarti di finale con la vincitrice Vogasari l’unica italiana presente nel main draw, Nicole Clerico(6).

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