di Giacomo Bertolini
AUSTIN SBANCA AUSTIN, BIS PER CLEMENT REIX
Austin (15.000$ U.S.A.): Con un cognome del genere non poteva che ottenere il massimo Austin Krajicek dall’omonomo torneo statunitense di Austin, cemento, dove il 22enne tennista di Tampa è tornato al successo dopo diversi mesi di digiuno.
Dopo il suo inizio fulminante di stagione, Krajicek ha patito infatti i primi confronti a livello Challenger decidendo di tornare tornare, nella fase conclusiva di 2012, a tentare la sorte nel circuito Future.
Scelta che si è rivelata azzeccata per l’attuale numero 429 Atp che, particolarmente ispirato nel torneo casalingo, ha messo a segno una settimana perfetta da quinta testa di serie, conclusa con l’eloquente 60 61 rifilato in finale all’inglese Joshua Milton(4).
Per il mancino della Florida, vincitore anche in doppio, si tratta del secondo titolo dell’anno e della carriera.
Azzurri assenti in Texas.
Doha (10.000$ Qatar): Bis qatariota per il veterano francese Clement Reix, al secondo successo consecutivo, da primo favorita del seeding, nel torneo di Doha, cemento.
Tutto facile per il 29enne transalpino che, dopo un primo turno complicato, non ha più trovato intoppi e ha così potuto procedere spedito sino al match di finale, dove con un netto 63 62 è riuscito a frenare le resistenze del polacco Adam Chadaj.
Per Reix, pronto a rientrare nei 400, sesto titolo della carriera.
Molto male gli azzurri in Qatar con Vilardo, Donati e Di Ienno subito ko.
Coquimbo (10.000$ Cile): E dal successo telefonato di Reix a Doha a quello decisamente meno atteso di Juan Carlos Saez a Coquimbo, dove il giovane tennista locale si è preso la soddisfazione del primo titolo in assoluto.
Titolo meritato per Saez(4) che davanti al pubblico di casa non ha mai tremato ed è andato a segno in una finale molto incerta con la rivelazione del torneo Felipe Rios (cileno numero 1090!), rimontato nel derby 36 62 61.
Per Rios, classe 1991 e numero 500 del ranking, ottima chance per abbattere il suo attuale miglior piazzamento fermo al numero 496 Atp.
Gli azzurri sulla terra rossa cilena: Continuano gli incoraggianti segnali di rirpesa per Stefano Travaglia, unico iscritto.
Per il 20enne azzurro stop ai quarti con Rios.
Essen (10.000$ Germania): Aria di derby anche nel torneo tedesco di Essen, 10k su cemento dove a gioire al termine di una finale senza storia è stato il promettente tennista di casa Jan-Lenrad Struff(1), giunto al quarto titolo stagionale.
Classe 1990 e ad un passo dai primi 200 al mondo, Struff ha letteralmente dominato il torneo tedesco e senza neanche concedere un set ha fatto sua la “Kroger Cup 2012”.
In finale facilemente sconfitto Bastian Knittel(2) col punteggio di 63 62.
Per Struff trattasi del sesto acuto in totale.
Azzurri assenti in Germania.
Solin (10.000$ Croazia): Tutto come da copione anche al “Salona Open”, terra rossa, dove senza problemi il primo favorito del seeding Andrej Martin (numero 225 Atp) ha fatto suo il titolo dell’appuntamento croato.
Partito come testa di serie numero uno, lo slovacco ha infatti messo in fila una serie di cinque agevoli successi che gli hanno permesso di festeggiare il quarto colpo di questo positivo 2012.
Per il 23enne di Bratislava, al nono centro colpessivo, finale dominata con il ceco Jaroslav Pospisil, arrerosi con un duplice 62.
Gli azzurri a Solin: Quarti per Matteo Fago, milgiore della spedizione. Si fermano agli ottavi Arnaboldi(4) e Papasidero, al primo turno il qualificato Licciardi.
Annaba (10.000$ Algeria): Parte con il torneo algerino di Annaba la trasferta africana del circuito Future, dove molti tennisti cercano preziosi punti complici anche i non proibitivi main draw.
Titolo che va nelle mani del canadese Steven Diez, che da primo della lista non lascia scampo agli avversari, trionfando senza concedere neppure un parziale in tutta la settimana.
Nell’epilogo più equilibrato possibile, quello con la seconda testa di serie Gerald Melzer (austriaco sempre in grande spolvero nei torneo africani), pochi patemi per Diez che con un secco 62 63 chiude anzitempo la pratica.
Per Diez, classe 1991 e 258 del ranking, ottavo titolo della carriera, terzo stagionale.
Gli italiani impegnati ad Annaba: sulla terra algerina Eros Siringo asfalta la wild card locale Yasri 60 60 prima di arrendersi agli ottavi.
Eliminazione immediata invece per Vierin.
Antalya Kaya Belek (10.000$ Turchia): Sorride la Bosnia di Mirza Basic nel torneo turco di Antalya, dove la 21enne promessa sarajevita ha portato a casa il primo titolo dell’anno.
Torneo (quasi) perfetto per Basic che dopo aver rischiato più volte il ko all’esordio ha messo a segno un esaltante percorso netto che gli ha permesso così di raggiungere, sul cemento del consueto Future turco, il terzo colpo in carriera.
In finale Mirza Basic(3) b. Norbert Gombos (4,Svk) 64 64.
Si spinge sino ai quarti Riccardo Sinicropi, tra gli altri azzurri al via disastroso esordio per Bortolotti, Civarolo, Giacalone, Eremin(8) e Caruso.
Altri tornei della settimana: nuova semifinale per Gianluigi Quinzi
Santa Cruz (10.000$ Bolivia): Brilla la stella di Gianluigi Quinzi in una settimana non certamente da applausi per il contingente italiano impegnato nel mondo Future.
Torna infatti a ottenere una splendida semifinale il talento di Cittadella classe 1996 nel torneo 10k su terra di Santa Cruz, dopo che la nostra più grande speranza aveva già sfiorato la finale a Manzanillo poche settimana fa.
Per il mancino azzurro, che grazie a questo risultato sarà best ranking attorno alla piazza 775, disco rosso in semi con il vincitore Facundo Mena(4), superiore per 76 36 63.
Va infatti proprio al tennista argentino classe 1992 il trofeo della manifestazione boliviana, trofeo che Mena si è potuto aggiudicare grazie al suo brillante torneo disputato, concluso alla grande in finale nel derby con Joaquin-Jesus Monteferrario(8), travolto 61 62.
Per Mena, numero 540 al mondo, secondo centro in totale.
Nessun altro azzurro, oltre Quinzi, era presente ai nastri di partenza della “Copa Santa Cruz 2012”.