Dopo due anni di infortuni e vicende extratennistiche e un best ranking di numero 64 colto nel 2010 Ryan Sweeting ha deciso di tornare a prendere in mano la racchetta. Per Sweeting, che nell’ultimo bienno ha giocato soltanto una partita, a livello Future, perdendo dall’italiano Marcora, il ritorno non è coinciso con una vittoria, vista la netta sconfitta al primo turno di qualificazione del 15k di Long Beach in California, segno che la strada da intraprendere è decisamente lunga e tortuosa. Ma lui, nonostante non fosse obbligato da alcun fattore esterno, ha fatto questa scelta.
Sposato con l’attrice Kaley Cuoco, nota per la serie tv The Big Bang Theory, Sweeting vanta un titolo Atp, sul rosso di Houston, e quattro secondi turni slam, equamente divisi tra Melbourne e Londra. Problemi fisici alla schiena e il fidanzamento, seguiti da un calo di risultati, avevano fatto pensare a un ritiro silenzioso ma, quasi all’improvviso, Ryan ha deciso di tornare: oltre a giocare una serie di Future americani scenderà in campo anche al challenger di Maui, dove beneficerà del ranking protetto (245).
I migliori risultati in carriera? Oltre al già citato titolo di Houston del 2010 Sweeting si è tolto lo sfizio di sconfiggere due futuri top 10 come Nishikori e Monaco, oltre che di complicare la vita a Ferrer e Tipsarevic in Australia e a Wimbledon. Giocatore abbastanza fisico, dal diritto penetrante (eseguito con un movimento ai limiti dell’incolumità fisica) e dal buon gioco di volo, Sweeting sa adattarsi a tutte le superfici anche se il cemento sembra quella più adatta al suo gioco. Riuscirà a migliorare il suo best ranking o questo (abbastanza) clamoroso ritorno si rivelerà solamente una trovata pubblicitaria effimera? L’inizio, come detto, non fa sorridere…